Per Caracalla e Sferisterio non abbiamo ancora il resoconto finale di entrate ed uscite. Caracalla non conosce l'esatto ammontare delle entrate, tant'è che non le comunica ( ma come si può, se si conoscono con esattezza i biglietti venduti, non conoscere anche l'ammontare delle entrate?); lo Sferisterio che canta vittoria insieme a Caracalla, come fa da anni, non conosce invece l'esatto ammontare delle uscite.
L'ammontare delle uscite ci piacerebbe conoscerlo anche della stagione estiva di Caracalla, ogni anno, perchè non vogliamo trovarci come è tante volte accaduto a fine mandato di una sovrintendente, delle brutte sorprese di bilancio, che si chiamano BUCHI.
E sullo Sferisterio qualche altro dubbio viene, perchè nei primi mesi di quest'anno, quando hanno chiuso il bilancio della stagione 2023, sono venuti fuori dei buchi, fra i 400.000 e 500.000 Euro - non ricordiamo con esattezza. Nonostante per anni abbiano sempre cantato vittoria.
Il sindaco leghista Parcaroli, ha chiesto aiuto al ministro Sangiulinao, il quale si è dimostrato con Parcaroli comprensivo oltre misura, chiedendo però qualcosa in cambio: i soldi ve li dò - ancora con questo parlare da privato cittadino che dispone delle sue ricchezze!- ma voi dovete darmi un posto nel CdA,.
E, infatti, fra breve sarà rinnovato lo statuto, dopo anche il CdA, composto da 5 membri e in esso siederà un rappresentante del privato cittadino Sangiuliano. Il quale avendo dalla sua parte anche il sindaco e il governatore marchigiano, ha di fatto la maggioranza e potrà pilotare ogni decisione, ogni nomina.
Detto fatto. A questo mira la riforma che Sangiuliano e Mazzi, suo servo fedele, stanno lavorando, e fanno già i primi esperimenti, dopo la applicheranno alle fondazioni liriche, se buona parte dei complici che le presiedono, continuerà a girarsi dall'altra parte, o far finta di non vedere e non capire.
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