Non ho voglia di giocare ancora una volta sul suo cognome, singolare, al confronto con quello plurale di Giorgia, a proposito di Meloni. Perchè un problema più grave preme.
Le trasmissioni estive di 'intrattenimento' della Rai, sono affidate tutte ad Angelo Mellone, il quale, senza limiti di nessun genere, ha l'ordine preciso di premiare tutte le vestali che tengono accesa me viva la fiamma della comune storia tutto l'anno. Il premio arriva con l'estate in tv, con i programmi 'carrozzone', dove si parla di tutto un pò, ma per pochissimo, perchè si deve dare spazio a tutti. E sono tanti.
Vedere come si muovono con disinvoltura e sicurezza collaboratrici come Monica Caradonna, l'esempio più eclatante, che Mellone non è andato certo a prendere dalle Orsoline, visto il cognome e un padre MSI, notissimo picchiatore fascista e piduista.
Non si vuole certo dire che le colpe debbano ricadere sui figli, ma certo è che come io non ho mandato i miei figli all'Università di Colle Oppio, così Caradonna, eroe fascista, non ha mandato i suoi dalle Orsoline o al Fatebenefratelli, preferendovi 'Colle Oppio' University.
Mellone non può farci nulla, deve premiare le fedelissime vestali ( ed anche i vestali, imbarazzanti). Ma dove va ad attingere per le schiere di contrattualizzati estivi? Dove ha conoscenze dirette.
Fa come fanno molti altri di Fratelli d'Italia che nei mesi scorsi le cronache hanno segnalato per aver assunto persone che da quel mondo fascista provengono, come Paolo Signorelli jr, e che quasi certamente non l' hanno del tutto abiurato. Che è poi la stessa ragione per cui la sua capa Giorgia - che di Meloni ne ha due mentre Angelo di doppia ha solo una consonante e un sol Mel(l)one - non riesce ancora a dichiararsi antifascista.
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