Siamo d'accordo con Lei quando se la prende, con l' ironia che non le manca, con la deputata siciliana, che assume posizioni di 'bassa Lega', accusando sua moglie, perché ha voluto reclamizzare il concerto inaugurale da Lei diretto dell'Orchestra Sinfonica Siciliana, con un annuncio diciamo 'osé' - che comunque a noi è sembrato idiota ed anche inutile e che avrebbe potuto risparmiarselo e risparmiarcelo.
Solo che il nostro disappunto nei confronti di sua moglie non ha a vedere con l'annuncio. Bensì con il concerto.
Sua moglie, che a leggere il curriculum avrebbe diretto dappertutto - all'elenco delle orchestre da Lei dirette non ne mancherebbe nessuna delle grandi: tutto falso! - in realtà una grande carriera direttoriale finora non l'ha avuta. Se lo faccia dire da chi di queste cose si intende. L'elenco delle orchestre da Lei dirette la colloca semmai nel novero delle direttrici della 'provincia' musicale, e neppure tanto di genio.
Ciò non vuol dire che l'incarico assunto in Sicilia, come direttrice artistica, non le riesca bene. Tutt'altro.
Sua moglie, però, non può pensare di fare la carriera che finora non ha fatto approfittando di quell'incarico. Il concerto inaugurale che Lei ha voluto tenere per sé - come del resto farà anche alla conclusione della stagione - ci sembra voglia dire proprio questo.
La direzione artistica è cosa differente dalla direzione d'orchestra, anche nel caso in cui la prima venga affidata a persona che esercita la seconda, non importa a quale livello.
Due pianisti nella medesima serata, Argerich e Rivera, non ricordiamo di averli mai ascoltati nel medesimo concerto. Si tratta di un autentico spreco di denaro pubblico, a scopo auto promozionale. Sta qui il vero scandalo, cui sua moglie si è esposta.. E passiamo sopra quanto, riferito sempre da sua moglie, a proposito della Argerich, e cioè che la celebre pianista, avendola vista (?) dirigere (quando, dove?) abbia manifestato la volontà di essere da Lei diretta.
Sono tutte cose tipiche di una artista che 'ha tanta voglia di crescere'- come si dice. Lei la carriera, la sua, può promuoverla anche facendo bene il lavoro di direttrice artistica dell'Orchestra siciliana, non costruendo e tenendo per sè concerti con partner di prestigio.
Mentre all'occhio attento di un osservatore, non può sfuggire che i direttori invitati per la stagione sono nella quasi totalità, Lei compresa, di un 'giro direttoriale' assolutamente minore.
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