Parte da Ferrara un progetto di rinascita culturale e professionale: la formazione della nuova Orchestra Sinfonica d'Este, un'istituzione concertistica che prende il nome di una delle più importanti famiglie del Rinascimento. Non a caso, l'Orchestra Sinfonica d'Este vede la luce nelle settimane di fine primavera che segnano il graduale ritorno alle relazioni umane e alle opportunità lavorative, soprattutto nell'ambito dello spettacolo dal vivo, dopo la lunga pausa causata dal Covid.
L'istituzione conta su nove soci fondatori, molti dei quali under 35, con Nadir Garofalo alla guida dell'associazione. "L'obiettivo - spiega Garofalo, presidente e direttore artistico - è fare musica, cultura e alta formazione, rimettendo al centro l'essere umano: da una parte il musicista con la sua dignità professionale, dall'altro il pubblico che oggi più che mai ha bisogno di nuovi modelli di fruizione artistica".
Il complesso sinfonico nasce con la struttura di un'orchestra professionale e già entro il 2021 dovrebbe tenere il primo concerto. Alissia Venier, direttore musicale, vincitrice del Premio delle Arti 2018 in Direzione d'Orchestra, aggiunge: "Stiamo strutturando una serie di iniziative di ampio respiro, per essere tra i protagonisti della vita musicale della Città e della Regione, già dal prossimo inverno. Adesso siamo alla ricerca dei professori d'orchestra".
A questo scopo è stato pubblicato un bando sul sito dell'associazione con i dettagli delle audizioni, per le quali si può far domanda fino al 10 luglio. Tra i progetti formativi della Sinfonica d'Este c'è ORCHESTRALab, un laboratorio orchestrale per i più giovani e meritevoli musicisti del territorio, futuri professori d'orchestra. Le lezioni saranno guidate da un direttore e da dei tutor professionisti provenienti da alcune tra le più importanti orchestre italiane. Info sui canali social dell'Orchestra (Facebook, Instagram, YouTube) e su www.sinfonicadeste.it. (ANSA).
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