domenica 13 giugno 2021

13 giugno 2013 - 13 giugno 2021. Lunga vita al blog IL MENESTRELLO

Come oggi, otto anni fa, nacque questo blog con un post intitolato 'La sedia vuota', a commento della mancata presenza di papa Francesco al concerto annuale offerto dall'Orchestra Nazionale della Rai al pontefice, che in programma aveva un brano che sarebbe  piaciuto al papa, se avesse avuto un orecchio più fine: la Sinfonia n.9 di Beethoven. 

Ma si sa i papi  hanno altro da fare e non è detto che debbano prestare attenzione nei fatti, all'arte, alla bellezza, che è - a detta di tanti pontefici, non ultimo Benedetto XVI - immagine di Dio per gli uomini.

 Il papa, quando capì di aver commesso una gaffe - ne commettono anche i papi - dicendo che i concerti erano 'roba da principi', per rimediare inventò in fretta e furia una bugia giustificatrice: sono andato a visitare in ospedale un cardinale ammalato. Come a dire: io non posso perdere tempo con la musica e gli artisti. Mentre il tempo può perderlo, e lo ha perso molte volte in questi anni, con i calciatori, tanto per fare un esempio assai illuminante.

Comunque da quel 13 giugno del 2013 - una data che precedeva di pochi mesi la mia andata in pensione dal Conservatorio, questo blog è diventato una specie di diario 'professionale'- da critico e cronista di musica - ed anche 'civile', sul quale annotare giorno dopo giorno ciò che avviene di bello e purtroppo di brutto - in quantità enormemente maggiore del bello - nel nostro paese e nel mondo. 

Per questo riflette anche i nostri interessi di ogni genere, come dimostra l'enorme ricchezza dei post già pubblicati: circa10.000, e le oltre 540.000 visualizzazioni - con una media di quasi 70.000 per anno - che rappresentano un record per un blog che non è legato in nessun modo ai social e che quindi non usufruisce, per libera scelta, dell'enorme potenziale di diffusione che essi procurerebbero !

Andremo avanti a scrivere e pubblicare fino a quando non ci stancheremo. Speriamo ancora per molto. Il Menestrello vuole ancora cantare e cantargliele a chi se lo è meritato, e noi non possiamo esimerci dal prestargli voce e strumenti !

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