Arrivano telefonate da tutto il mondo e non è un caso. Il Rossini Opera Festival riporta le opere in teatro e il pubblico degli appassionati rossiniani si scatena e non desidera altro che tornare a godersi i nuovi allestimenti dal vivo. Si sono aperte l’altro ieri le prenotazioni per la 42ª edizione del Rof ed è già un successo. Tante le prenotazioni e non solo del pubblico. Anche la stampa internazionale sta tornando in massa a Pesaro: dal Giappone alla Germania; dalla Francia agli Stati Uniti alla Cina. A conferma dell’internazionalità del festival e della qualità del programma. Un cartellone, mai così ricco che prevede, come annunciato quattro nuove produzioni (Moïse et Pharaon, Elisabetta regina d’Inghilterra, Il signor Bruschino e Stabat Mater), Il viaggio a Reims dell’Accademia Rossiniana, otto concerti e il Gala Rossini finale nel nuovo Auditorium Scavolini con Juan Diego Florez per un totale di 25 spettacoli in scena dal 9 al 22 agosto.
Sullo sfondo c’è come sempre l’incognita Covid. Infatti, a causa del perdurare delle restrizioni legate alla pandemia, alla Vitrifrigo Arena, al Teatro Rossini e all’Auditorium Scavolini le capienze saranno fortemente ridotte (i posti saranno più o meno un terzo rispetto ad una situazione normale). Con ogni probabilità agli spettatori sarà chiesto il green pass per accedere a teatro e la speranza è quella che magari proseguendo la campagna vaccinale e il calo dei contagi, le norme sulla capienza dei teatri possano cambiare. Sono già in vendita anche i biglietti per per il Gala Rossini, che inaugura il nuovo Auditorium Scavolini (il vecchio palas). Sul podio Michele Spotti a dirigere la Sinfonica della Rai e il Coro del Ventidio Basso. Assieme a Juan Diego Flórez si esibiranno Eleonora Buratto, Salome Jicia, Marina Monzò, Sonia Prina, Pietro Spagnoli, Sergey Romanovsky, Giorgio Caoduro, Jack Swanson, Matteo Roma, Manuel Amati, Nicolò Donini. Uno degli appuntamenti di punta e dunque tra i più richiesti. Il fatto che si vendano biglietti e che non esista un piano b dimostra che la data del 22 agosto per la fine dei lavori e l’inaugurazione dell’Auditorium potrà essere rispettata.
Intanto, al di là delle 4 produzioni in cartellone, occorre non perdere anche tutte le altre. Fitto il programma concertistico, con otto appuntamenti al Teatro Rossini: il 12 agosto i Solisti Veneti con la direzione di Giuliano Carella. Seguiranno tre concerti lirico-sinfonici eseguiti dalla Sinfonica Rossini: il 13 agosto protagonista Annick Massis e la direzione di Yuval Zorn; il 16 agosto Maxim Mironov, diretto da George Petrou; il 21 Erwin Schrott, con la direzione di Iván López-Reynoso. Saranno quattro i Concerti di Belcanto: protagonisti Alexey Tatarintsev (14 agosto), Roberto Tagliavini (17 agosto), Anna Bonitatibus (19 agosto) e Nino Machaidze (20 agosto).
E’ attivo un Servizio Informazioni da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Tel: 0721 3800294; Fax: 0721 3800220; E-mail: boxoffice@rossinioperafestival.it Info: www.rossinioperafestival.
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