"Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha nominato Beatrice Venezi consigliere per la musica. Nell'ambito di tale incarico, Beatrice Venezi collaborerà con gli uffici di diretta collaborazione del ministro, con il Segretariato generale e la Direzione generale Spettacolo."
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Gentile ministro,
la nomina di Beatrice Venezi, direttrice - direttore, come Lei esige - d'orchestra di nessuno o pochissimo valore a sua - suo - consulente per la musica lascia perplessi. Più perplessi ancora, dopo che all'annuncio di Vittorio Sgarbi che avrebbe voluto Morgan al Ministero - e Morgan, per quanto non irreggimentabile, è certamente artista, anzi musicista, molto dotato - Lei aveva ribadito la titolarità della nomina, eventuale, a seguito della proposta del suo sottosegretario, ma prima ancora la verifica delle competenze musicali di Morgan.
Perchè allora non l'ha fatta tale verifica per Beatrice Venezi? Perchè a differenza di Morgan, presentato da Sgarbi, Venezi l'ha presentata Meloni che di musica capisce quanto Lei, cioè niente? e che nella indicazione per la nomina Lei si è basato sul fatto che Venezi ha pubblicamente lodato la Meloni, al punto che l'aspirante premier voleva addirittura candidarla al Parlamento ( quell'unica che è della nostra parte politica, premiamola, che ci frega se poi non è brava?- avrebbe ragionato Meloni); ed anche perchè - non taciamolo - suo padre è stato dirigente nazionale di Forza Nuova, dunque Venezi può vantare una antica tradizione familiare di fratellanza con il partito suo e della Meloni?
Per lei qualunque discorso di merito conta poco, l'appartenenza conta assai di più. Noi però non possiamo tacere ciò che andiamo scrivendo di Venezi da sempre. Una come Lei con tutte le agevolazioni, meritate e non, avute nel corso della sua carriera - più giovane donna a salire sul podio, spigliata, bellicapelli, comparsa a Sanremo, polemica sul genere, testimonial pubblicitaria ... - se avesse avuto talento avrebbe già dovuto fare una carriera brillante. E, invece, è ancora al palo; non ha fatto grandi passi nella carriera perchè è 'di destra', in quanto la sua anima 'meloniana' è venuta fuori da poco, e Lei bazzica il podio da anni.
Al contrario, solo perchè è 'di destra' Meloni l'ha fatta nominare direttrice artistica di 'Taormina Arte', senza che abbia 'né arte né parte'; e, per la stessa ragione, sempre la Meloni l'ha presentata a lei, Sangiuliano, obbligandola a nominarla consulente.
Dunque ha preso come consulente una 'schiappa' - come si dice di chi non conosce il mestiere che svolge o, se preferisce, lo fa malissimo. Cosa spera di cavarne?
Venezi dovrebbe prima imparare a dirigere, e solo dopo Lei potrà dirsi onorato di averla consulente per la musica.
Per essere ancora più chiari e non lasciare dubbi di nessun genere: se uno vuol costruire una casa nuova con tutti i crismi, o chiedere per intanto una consulenza, chiama un geometra che abita sul suo stesso pianerottolo o Renzo Piano, se ne ha possibilità o in ogni caso?
Beatrice Venezi è come quel geometra, chiamata da Sangiuliano (e Giorgia Meloni) solo perchè frequenta la stessa sezione di partito (P.A.)
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