giovedì 17 novembre 2022

Ilaria D'Amico strapagata in Rai. Chi è il suo agente? Caschetto

Noi, insieme a moltissimi altri cittadini, ci aspettavamo che l'arivo del manager della cultura, Carlo Fuortes, molte cose, da tutti deplorate, sarebbero finalmente cambiate. Tanto per fare un esempio, il ruolo eccessivo che in Rai avevano e tuttora continuano ad avere certi agenti di artisti. Primo fra tutti Beppe Caschetto, al quale il più pagato dei suoi rappresentati, cioè Fabbio, ha fatto gli auguri di compleanno in diretta, quasi fosse un rappresentante istituzionale. 

 L'ultimo colpo grosso per un suo rappresentato  Caschetto, l'ha realizzato con l'approdo in Rai di Ilaria D'Amico, per la quale è stato anche confezionato un nuovo programma che con tutti gli aggiustamenti che di settimana in settimana vanno operando, fa acqua da tutte le parti, con un flop assoluto: share sotto il 2%.

 Può succedere che  un programma venga bocciato sonoramente negli ascolti, e che la sua configurazione, come  quello della D'Amico, di nuovo non abbia nulla,  oltre il titolo ' Che c'è di nuovo'.  Proprio nulla!

 Ma  qualcosa di nuovo, anzi di antico c'è : ed è la capacità di Caschetto di spillare soldi alla Rai  con il consenso della tv pubblica che lascia fare, ottenendo che i suoi rappresentati siano strapagati ( il caso più scandaloso è quello di Fabbio che, a differenza della D'Amico, almeno fa ascolti!).-

 Ora Dagospia, se non andiamo errati, rivela il cachet della D'Amico che si aggira sui 14.000 Euro a puntata, diciamo più o meno 50.000 Euro al mese. E se il programma viene cancellato'

 E' del tutto chiaro che Caschetto avrà ottenuto, oltre il cachet SPROPOSITATO', che la Rai paghi una penale, o che trovi,  appena possibile, un altro programma per la D'Amico, e che  nel frattempo continui a pagarla.

 A fine stagione, come prevedeva il contratto della D'Amico, la grande giornalista  - che 'un pò se la tira, è sempre in posa di 3/4, ne sa sempre una più del diavolo, è intelligentissima, e non è mai sciolta, diciamo la verità - avrebbe incassato più di quel che guadagna Carlo Fuortes in un anno, mentre lei in sei mesi.

 Neanche da questo si sente offeso Fuortes per rimediare? Oppure a lui  il suo nome è stato suggerito dai suoi padrini  politici di riferimento e dunque è intoccabile?

 Troppe le anomalie in Rai, e anche Fuortes, dopo aver fatto realizzare a Renzo Piano il nuovissimo bello studio  di Rai News 24, tutto di caldissimo legno, non ci sembra lascerà il segno.

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