sabato 26 novembre 2022

Carlo V, imperatore e re di Spagna, usava un codice segreto di segni per impedire la decrittare delle sue missive importanti

 Cinque secoli dopo è stato decifrato il codice segreto dell'imperatore Carlo V. Il contenuto di questa lettera, scritta dal re di Spagna e imperatore del Sacro Romano Impero al suo ambasciatore in Francia nel 1547, è stato finalmente svelato. La scoperta è stata fatta da un team di ricercatori francesi del laboratorio di ricerca Loria, dopo sei mesi di lavoro.

La lettera di Carlo V
La lettera di Carlo V© أ ف ب

Ma cosa rivela questa lettera scritta da uno degli uomini più potenti del XVI secolo? Ce lo spiega la storica Camille Desenclos: “l documento "conferma lo stato alquanto degradato" nel 1547 dei rapporti tra Francesco I e Carlo V, che tre anni prima avevano firmato un trattato di pace, dove il monarca temeva un'insurrezione in Francia. E poi si parla di un complotto ordito dalla Francia per assassinare l’imperatore. Una voce che si è rivelata infondata ma qui si legge tutta la sua paura.”

Carlo V fu uno degli uomini più potenti dell'epoca. Creò un impero che conquistò gran parte dell'Europa occidentale e delle Americhe durante un regno di oltre 40 anni.

Nella missiva sono stati utilizzati simboli senza alcun significato, molto probabilmente per depistare coloro che avrebbero cercato di "forzare" la decriptazione. La svolta è arrivata a giugno. I ricercatori sperano ora di poter decifrare altre lettere tra l'imperatore e il suo ambasciatore, "per avere una visione storica più completa della strategia di Carlo V in Europa".

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