Il gruppo di hacker e attivisti di Anonymous ha violato il social network VKontakte, considerato il Facebook della Russia. L'intento è stato inviare agli utenti messaggi automatici contenenti informazioni su ciò che sta accadendo in Ucraina, compreso il numero di morti tra civili e militari, sia dell'esercito di Kiev che di quello di Mosca. "L'esercito russo ha distrutto molte città pacifiche e infrastrutture civili. Decine di migliaia di persone sono rimaste feriti e più di 5.000, di cui 100 bambini, sono morte" si legge in parte del messaggio.
L'account ufficiale Anonymous Operations su Twitter ha confermato la notizia, ripresa anche dal sito TechCrunch, pubblicando altri messaggi inviati agli iscritti di VKontakte, che a fine ottobre 2021 contava quasi 409 milioni di utenti secondo le rilevazioni di Statista:
"Nessuno dei compiti stabiliti dall'esercito russo è stato adempiuto: centinaia di unità di equipaggiamento sono state distrutte, decine di migliaia di soldati sono stati feriti, 560 sono stati fatti prigionieri e più di 11 mila sono morti in Ucraina". Proprio Anonymous aveva lanciato, giorni fa, il sito web 1920.in per consentire a chiunque di mandare sms a numeri di telefono russi con testi personalizzati e pre compilati, come: "Cari russi, i vostri media sono stati censurati. Il Cremlino sta mentendo", con l'obiettivo di superare la censura messa in atto da Mosca nei confronti dell'informazione internazionale sulla guerra. Stando al portale nazionale Kyiv Independent,
Anonymous avrebbe violato anche i profili degli utenti di VKontakte, anticipando che tutti i sostenitori di Putin verranno individuati e "puniti". (ANSA).
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