L'auditorium Parco della Musica di Roma è stato intitolato a Ennio Morricone. La decisione, annunciata all'indomani della morte del compositore, è stata suggellata dal voto unanime dell'Assemblea capitolina. Questa mattina riunita in seduta straordinaria alla presenza della famiglia del maestro, scomparso il 6 luglio, e di alcuni suoi storici amici tra cui il regista Giuseppe Tornatore e il compositore Nicola Piovani.
Il voto alla mozione che ufficializza la decisione di ribattezzare "l'Auditorium Ennio Morricone" è arrivato al termine di una serie di interventi in Aula, tra cui quello della sindaca Virginia Raggi. Ma durante i lavori di quella che è stata più una cerimonia del maestro che una seduta d'aula, sono state anche eseguite alcune sue celebri melodie da parte di una formazione ridotta dell'orchestra all'Accademia di Santa Cecilia: il "Tema di Deborah", salutato da scroscianti applausi, e poi "Il Prato".
"Quello votato oggi - ha detto il presidente dell'Assemblea capitolina, Marcello De Vito - è stato un moto unanime e un atto doveroso e indispensabile della città di Roma per ricordare un compositore che ha scritto melodie leggendarie che resteranno scolpite nella storia della musica". De Vito ha poi ricordato che "partirà anche l'iter per dedicargli un toponimo" quindi una strada o una piazza, e un altro centro culturale della città.
"La velocità e la spontaneità di questa decisione è stata quasi sconvolgente per la mia famiglia - ha commentato il figlio di Ennio, Marco, intervenuto in Aula prima di Piovani e Tornatore - perdonatemi per le mie poche parole ma mi sento un po' con la lacrima facile". Tra gli ospiti in Aula erano presenti anche Giovanni Malagò e Giorgio Assumma. A sorpresa, alla fine della seduta, si è presentato anche Renato Zero. Era assente, invece, la moglie di Morricone, Maria.
Nessun commento:
Posta un commento