A causa della crisi economica legata al Covid in Olanda non si trovano sponsor disposti a pagare per gli addobbi floreali da mandare in Vaticano per Pasqua. Una tradizione che finora è andata avanti per 35 anni e che vedeva i fioristi fare gara a donare al Papa i fiori per decorare il sagrato di San Pietro durante le celebrazioni pasquali potrebbe subire una battuta d'arresto. Orchidee, rose, margherite, crocus, giacinti, gigli. Lo riportano i giornali olandesi mettendo in evidenza che il fiorista storico incaricato del trasporto e degli addobbi a Posterholt nel Limburgo non riesce a trovare generosi benefattori disposti ad accollarsi il costo dell'operazione.
Negli anni passati il progetto di abbellire piazza san Pietro con rose, narcisi, giacinti, tulipani necessitava di una squadra di almeno 30 persone e di un giorno di trasporto delle piantine in carri refrigerati, necessari per fare arrivare i fiori a destinazioni perfetti. Una tradizione iniziata sotto Giovanni Paolo II, proseguita con Papa Benedetto XVI e che sembra fermarsi con Papa Francesco. Papa Bergoglio negli anni passati aveva espresso la sua riconoscenza all'Olanda per queste decorazioni.
Nessun commento:
Posta un commento