Mai più senza. Si chiama Eau de Mellone ed è la fragranza più spruzzata in Rai. J’adore! Lo stilista Tom Ford ha un erede. Stavamo per scrivere un articolo sulle qualità dell’ad Rai, Roberto Sergio, il generale Patton, ospite alla Festa del Foglio (“welcome, paisà”), ma ecco che il genio si è manifestato.
Alla presentazione dei programmi estivi, Angelo Mellone, il nuovo direttore Rai dell’intrattenimento, ha stravolto definitivamente l’abbigliamento televisivo 2023/2024.
Tiberio Timperi, presente, sembrava vestito come un magazziniere. Da ora in avanti è solo vestivamo alla Tom Mellone. La lettera d’invito: “E’ l’evento della settimana della smoda Rai. Ore 12, Mazzini. Non mancare”. Doveva andarci la nostra firmissima, Fabiana Giacomotti, ma Fabiana vuole farci fare le unghie e le ossa: “Vai, e poi mi relazioni”. Cara Fabiana, credici, siamo di fronte a un talento strepitoso.
Le fan del maestro Tom Mellone, il direttore Rai, cresciuto a Colle Oppio, amato da Giorgia Meloni e dal profeta Giampaolo Rossi, dicevano di lui: “E’ l’astro nascente. Dopo la linea intrattenimento Rai gli daranno pure la direzione fiction e cinema. E’ più affascinante di Chet Baker”. Come è stato possibile non accorgersi di Tom Mellone? Che vergogna. Per Serena Autieri, Gigi Marzullo, e Timperi, il maestro Mellone ha cucito Unomattina estate. Per Marcello Masi, ex direttore del Tg2, ha abbottonato il programma Camper. Per Nunzia De Girolamo e Francesco Semprini ha scelto la stoffa di Estate in diretta. Nel backstage, Simona Sala, nuova direttrice di Radio 2, della maison M5s, ma anche ex direttrice dell’Intrattenimento prima di Tom Mellone (una sorta di Donatella Versace-Mellone che ama Tom) non smetteva di controllare il pantalone di Carolina Rey, conduttrice, del nuovo programma Weekly. E’ il programma simbolo del maestro, un po’ come la giacca sfoderata era il simbolo di Armani. Elsa Di Gati, altra vicedirettrice dell’Intrattenimento, si preoccupava della musica. Le note erano quelle di Enya, a ogni clip, perché, a dire la verità, tutti i nuovi programmi dell’estate Rai sembrano usciti dal Touring Club: grotte, pecore, cinghiali, lande ventose. Manca solo la cornamusa. La filosofia l’ha spiegata il maestro: “In estate bisogna accompagnare le solitudini e raccontare le bellezze del nostro paese”. Una costumista Rai ci rivela: “Ma non lo sai che Tom Mellone è anche cantante? Ha una voce che neppure Manuel Agnelli degli Afterhours. Il maestro ha scritto pure un romanzo. E questa, credimi, la dico solo a te. La mamma di Giorgia Meloni, Anna Paratore, se lo magna con gli occhi, altro che Francesco Lollobrigida. Se piglia Lollo lo cucina con l’aglio mentre a Mellone gli prepara pure le friselle”. Siamo sbalorditi. Ma dov’è, dov’è il maestro? “E’ lui, è lui”. Improvvisamente Tom Mellone viene illuminato dai flash. I paparazzi gli chiedono di fotografarsi sotto il Cavallo Rai, che sta a Mellone come il Pegaso sta alla casa di moda di Gimmo Etro. Tom Mellone, per l’occasione, ha indossato un completo celeste, camicia blu scura di cotone sardo, senza colletto, cintura di pelle di vitello molisano, pochette di seta ligure, e mocassini con il pennacchio. Ovviamente porta i fantasmini, perché la caviglia pugliese deve traspirare ed essere esibita. Imbarazzati, ci presentiamo a Tom Mellone. Restiamo abbagliati dai suoi mocassini. Il maestro insegna: “Ciccio, questi me li sono fatti fare su misura da un calzolaio marchigiano. La giacca, come puoi vedere, è sartoria napoletana. Una robettina. Ho una collezione intera”. Maestro, ma è vero che tu disegni/scrivi? Quali grandi artisti ti ispirano, forse Yves Saint Laurent? “Vero, sto scrivendo un monologo teatrale su Carlo Pisacane. E nel tempo libero leggo i romanzi di Genovesi”. Sono serviti anni prima di affinare questo stile. Un autore Rai dice che è nato tutto cosi: “Tom Mellone, da dieci anni, cura tutti i programmi di linea. Linea blu, Linea verde. Sono quei programmi che ti permettono di andare in giro per l’Italia. Il maestro in ogni città scopriva le eccellenze. Nasce così la linea di moda Mellone. Il maestro dichiara che gli manca solo la passerella di Sanremo e intanto accarezza Marzullo come Valentino faceva con Eva Herzigova. La Rai aveva i libri, ma con Mellone davvero può compiere il salto industriale. Occhiali da sole Mellone, pelletteria Mellone e poi il bestseller. Acqua di Mellone parfum, 200 ml, per il dirigente che non ha bisogno dell’egemonia. Mellone, J’adore!
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