Ospite di “Da noi a Ruota Libera” sarà Beatrice Venezi, direttore d’orchestra, tra i più giovani in Europa, pianista e compositrice, ha diretto orchestre in tutto il mondo, collaborato con i Festival più importanti e i maggiori teatri del mondo, e ha pubblicato anche diversi libri., e ha pubblicato anche diversi libri.
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Le uniche porte che ancora sono chiuse alla grande (ridicolo!) direttrice d'orchestra italiana, Beatrice Venezi, in attività da oltre dieci anni ma sempre al palo perchè è una dilettante routinière, sono tutte, proprio tutte quelle delle grandi istituzioni musicali e dei teatri storici e di prestigio, dove la politica, per quanto si dia da fare (e per Lei c'è un intero Governo che si da da fare) non entra.
E noi ci auguriamo che quelle porte restino ancora chiuse alla giovane direttrice d'orchestra, almeno fino a quando non dimostrerà di poter camminare da sola, e imparerà a dirigere, maturando come musicista.
Intanto, se fosse possibile attraverso un blog, vorremmo denunciare la Rai per il falso pubblico del sottopancia che ha accompagnato oggi l'intervista alla direttrice, ad opera di Francesca Fialdini, che recitava: Beatrice Venezi, prestigio italiano nel mondo .
E poi, come in un set cinematografico allestito per una star, la direttrice, che non sa dirigere, regala una sua bacchetta ad una giovane violoncellista aspirante direttrice. Spontaneamente ci è venuto da commentare: speriamo non diriga male, se un giorno sarà direttrice d'orchestra, come la Venezi, impugnando la sua bacchetta. Una simile consegna, enfatizzata dalla tv, solitamente avviene quando una star del podio regala la sua bacchetta ad una giovane promessa, quasi un passaggio di testimone.
Si tratta di una bugia bell'e buona, a meno che per 'mondo' non si intenda la periferia, quella estrema del mondo musicale, dove Beatrice Venezi circola, senza che giungano nel resto del mondo echi delle sue direzioni.
In Italia Giorgio Battistelli che l'ha invitata a dirigere un concerto della sua Orchestra 'Haydn', con la quale le ha fatto incidere anche un disco, l'ha dovuto difendere dalle accuse mossegli dopo che il governo 'amico' l'ha portata anche in Parlamento. Battistelli l'ha difesa puntando sulla sua giovane età, quando è giusto perdonarle errori. Anche uno dopo l'altro?
Dunque anche Battistelli che l'ha invitata per le stesse ragioni per cui tutti la invitano in Italia: perchè è donna, giovane, bella e sostenuta al Governo, ha dovuto ammettere che Lei si farà, forse. Noi stiamo aspettando quel momento. E nel frattempo? Si metta a studiare nella speranza che migliori (Pietro Acquafredda)
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