sabato 7 maggio 2022

Stoltenberg, Nato: niente Crimea alla Russia, è illegale. La guerra durerà anni, alla fine l'Ucraina, con la Nato al suo fianco, vincerà. FAKE NEWS

 

                                    FAKE NEWS

Zelensky non ha mai detto di cedere la Crimea e Stoltenberg non ha mai contraddetto Zelensky. Zelensky ha detto di voler tornare al pria dell'invasione, come condizione per il cessate il fuco, e Stoltenberg ha detto che i Paesi Europei sono d'accordo con zelensky e stanno alle sue decisioni.


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Stoltenberg, quasi togliendo la sovranità sull'Ucraina a Zelensky, che sta aiutando in tutti i modi, ha fatto dichiarazioni che hanno gettato lo scompiglio in Ucraina, a proposito della Crimea, sulla quale il presidente aveva manifestato qualche apertura, in ordine alla cessione, pur di far terminare la guerra, mentre ribadiva che nessun cedimento agli invasori  poteva esserci sulle cosiddette repubbliche 'autoproclamate' del Donbass e sulle regioni del sud dell'Ucraina.

 Stoltenberg, segretario generale della Nato, ha dichiarato: la Crimea non sarà mai della Russia perchè ILLEGALE, la guerra durerà ANNI, e l'Ucraina con il sostegno della NATO vincerà.

 Ma può una guerra nel cuore dell'Europa, con tutte le conseguenze per la Russia e per il mondo intero,  e con il pericolo che si estenda anche fuori dei confini ucraini, continuare per anni? 

 Che la Nato, attraverso gli aiuti degli USA, dell'Inghilterra e di molti paesi europei fosse presente a fianco dell' Ucraina nella guerra all'invasore russo, non c'era certo bisogno che lo affermasse pubblicamente ed ufficialmente Stoltenberg.

 Ma ora Stoltenberg non può fare e dire ciò che neppure gli Usa, e nessun altro paese Europeo, Nato e non, aveva mai espressamente affermato, togliendo quasi la sovranità al presidente Zelensky che è l'unico, pur giovandosi degli aiuti sacrosanti e indispensabili degli altri paesi, a decidere sulle prospettive territoriali di questa guerra.

 Perfino Biden, attraverso il portavoce della Casa Bianca, dopo l'inchiesta del New York Times sulla morte dei generali russi,  ha smentito ciò che è quasi certamente vero ( l'Ucraina senza gli aiuti militari  ricevuti oggi forse sarebbe cancellata dalla cartina geografica dell'Europa) ma non si può e non si deve dire. Che fa Stoltenberg, si dimostra più gaffeur di Biden, senza avere la stessa autorevolezza e potere del presidente USA?

 Se Zelensky dice pubblicamente che l'Ucraina sarebbe disposta ad ammorbidire la sua posizione sulla Crimea - cosa che invece non è disposta a fare sulle altre zone momentaneamente occupate, illegalmente, dalla Russia, non può Stoltenberg contraddirlo, in nome degli aiuti all'Ucraina.

 La guerra la sta facendo e subendo l'Ucraina e Zelensky e tutti i suoi connazionali, non Stoltenberg. E se si deve decidere quale svolta  dare alla guerra che si protrae ormai da oltre due mesi, non può essere Stoltenberg, in nome sempre di quegli aiuti, ad assumere decisioni che spettano solo ed esclusivamente a Zelensky.

Altrimenti sembra fare lo stesso discorso che Lavrov, portavoce estero del grande macellaio di Mosca, ha fatto agli 'ingrati' italiani , aiutati dalla Russia al tempo degli inizi della pandemia.

Il mondo, USA, Nato e UE inclusi, non può assistere al prolungamento della guerra senza far nulla perché finisca il prima possibile. Le distruzioni, a cominciare da quelle  in termini di vite umane, sono già troppe. La guerra deve finire il prima possibile. A trattare con la Russia dev'essere l'Ucraina, e Stoltenberg  deve tacere.

 Anche perché non può limitare la sovranità dell'Ucraina, che è poi la stessa cosa che sta tentando di fare Putin. 

 E forse è il caso che anche la UE, concordemente, dia l'altolà a Stoltenberg.

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