Per la Notte dell’opera stiamo pensando a un appuntamento diverso rispetto a quello che conoscevamo, come diversa dal passato sarà la stagione lirica. Sarà comunque un evento che vedrà il coinvolgimento della città in una festa continua attorno alla stagione musicale". Ancora non si sbottona sui dettagli, il direttore artistico Paolo Pinamonti, parlando della "Notte dell’opera", l’appuntamento di inizio agosto che portava la lirica fuori dalle mura dell’arena, che sicuramente sarà riproposta anche quest’anno, ma in una vesta completamente diversa. L’associazione Sferisterio e il direttore artistico, infatti, vogliono segnare un divario rispetto al passato e non è escluso che la serata a cui si sta pensando prenderà anche un altro nome. Soprattutto c’è la voglia di riportare maggiormente la musica in primo piano, visto che non sempre in passato è stato così e le melodie delle opere sono state offuscate da stand gastronomici e da musiche di tutt’altro tipo. "Ci saranno iniziative diverse – ha aggiunto Pinamonti, a margine della conferenza stampa di presentazione del cartellone per i bambini –, ma che continueranno nella valorizzazione della città e dei suoi luoghi in funzione della stagione allo Sferisterio. Ci stiamo lavorando".
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