La Finlandia e la Svezia fanno formale richiesta alla Nato di farvi parte; la Gran Bretagna ha già benedetto, nei giorni scorsi, queste nozze, che si augura imminenti e i Russi attaccano. Con che faccia?
Putin e Lavrov dicono apertamente che l'entrata di Finlandia e Svezia nella Nato rappresenta una minaccia per la sicurezza della Russia. Insomma, a loro dire, la Russia si sente minacciata da questi ingressi nella Nato.
I Russi minacciati? Proprio loro che hanno spinto, diremmo 'costretto' con l'invasione dell' Ucraina queste nazioni situate ai confini della Russia e prendere tutte le precauzioni per non diventare, in un prossimo futuro, anch'esse prede ella voracità folle ed assassina della Russia di Putin.
Certo adesso il pericolo che un qualche fatto anche poco significativo spinga la follia di Putin, a reazioni imprevedibili è reale. E del resto se il dittatore, assassino e macellaio ha pensato un bel giorno di invadere l'Ucraina senza un preciso motivo, chi può garantire a Finlandia e Svezia, ma anche al resto d'Europa che non voglia fare altrettanto con altri paesi? Per questo la Nato può costituire, con tutti i rischi immaginabili, un deterrente.
Salvo che Putin non venga messo nella condizione di non nuocere più al mondo ed all'Europa, e chi eventualmente venisse dopo di lui, non sia più pazzo ed esaltato del suo predecessore.
Adesso comunque Putin, avendo reso impossibile l'esportazione dall'Ucraina di tutte le derrate alimentari nei paesi più poveri della terra, si è fatto altri nemici, anzi avrà contro tutto il mondo, affamato da un dittatore pazzo. Ma questo potrebbe condurlo a qualche gesto ancora più folle. Speriamo di no!
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