Sarebbe anche ora di dare qualche spiegazione sul mutuo fatto con la banca di San Marino: tutti gli italiani provano a farlo, ma nessuno lo fa senza dare garanzie. Il tema non è il mutuo in sé ma le garanzie". Lo afferma Luigi Di Maio in conferenza stampa alla Camera con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
"Ci chiamano rompiscatole, ma è tutela istituzioni"
"Siamo descritti come Movimento di rompiscatole su questi temi- sottolinea- ma come vedete l'emergenza esiste e riusciamo anche a fermare alcuni malintenzionati. Siamo stati noi a fermare quella norma sull'eolica che favoriva un imprenditore a danno di tutti gli altri imprenditori. I rompiscatole salvano la faccia delle istituzioni" aggiunge Di Maio. "Grazie al fatto che questi rompiscatole hanno la maggioranza assoluta in Cdm eviteremo al governo di fare come i precedenti di tenersi esponenti politici autori di comportamenti intollerabili".
"Mi appello alla Lega: dimissioni e no conta in CdM"
"Faccio un ultimo appello alla Lega, chiedendo di far dimettere Armando Siri e non arrivare alla conta in Cdm" dice Di Maio.
"M5S non aprirà crisi, ma assurda frattura su corruzione"
"E' assurdo si crei una frattura nel governo per un'inchiesta sulla corruzione, non saremo noi ad aprire crisi governo o a parlare di poltrone. Ma quanto casino è stato fatto per una poltrona" domani in Cdm si "voterà serenamente, ma credo sia un messaggio sbagliato che si dà al paese su un tema che dovrebbe unirci tutti, la lotta alla corruzione" afferma.
Ai partiti: "Redimetevi, Tangentopoli non è mai finita"
"Diamo occasione di redimersi anche aipartiti che non hanno votato la legge "spazzacorrotti" inParlamento. Non bastano solo le leggi per contrastare lacorruzione: forse siamo gli unici in questo momento storico adapprovare questo principio. Ci aspettiamo una reazione delleforze politiche, contro una Tangentopoli mai finita" conclude Di Maio.
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