Multe da 20 a 60mila euro, più le sanzioni penali, per quanti distruggano, disperdano, deteriorino o rendano "in tutto o in parte inservibili o non fruibili beni culturali" ed altre sanzioni amministrative, che vanno da 10 a 40mila euro per chi "deturpa o imbratta" questi beni o destina "ad un uso pregiudizievole per la loro conservazione" o "incompatibile con il loro carattere storico o artistico". Lo prevede la bozza del ddl oggi in cdm anche per intervenire contro gli atti di eco-vandalismo sulle opere d'arte. Il provvedimento destina i proventi delle multe al Mic in modo che siano impiegati per il "ripristino dei beni". (ANSA).
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