... La presidenza Biden inizia nel solco di una rottura pressoché "totale" con l'era Trump, al fine di superare "i danni più gravi", come li ha definiti lui stesso, provocati dal suo predecessore e consentire al Paese di "andare avanti".
Tra le altre decisioni del neopresidente, spiccano il ripristino della protezione di alcune riserve naturali e il blocco dei pignoramenti per milioni di americani in difficoltà economiche a causa della pandemia. Siglati anche due decreti sull' eguaglianza razziale e sullo stop alle esecuzioni federali, ripristinate dal presidente uscente dopo una pausa di 17 anni.
Riforma dell'immigrazione - Oltre alla sospensione della costruzione del muro anti-migranti ai confini del Messico e l'annullamento del Travel Ban (la controversa sospensione degli ingressi dei cittadini di alcune nazioni a maggioranza musulmana), Biden intende inoltre sottoporre al Congresso degli Stati Uniti una riforma dell'immigrazione. Quest'ultima aprirà di nuovo a milioni di stranieri senza permesso di soggiorno sul territorio Usa un accesso legale alla cittadinanza.
Il rientro nell'Oms - E' stata poi revocata la decisione dell'amministrazione Trump di lasciare l'Organizzazione mondiale della Sanità. "L'Oms svolge un ruolo cruciale nella lotta mondiale contro la mortale pandemia di Covid-19, nonché contro innumerevoli altre minacce alla salute globale e alla sicurezza sanitaria. Gli Stati Uniti continueranno ad essere un partecipante a pieno titolo e un leader mondiale nell'affrontare tali minacce e nel promuovere la salute e la sicurezza sanitaria globali", ha scritto Biden in una lettera inviata a tutti i diplomatici statunitensi nel mondo. ..
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