Se il Regno Unito è uscito dall’Europa, anche l’Europa vuole uscire dal Regno Unito. O almeno lo vogliono gli europei che, nel numero record di 1,3 milioni, hanno lasciato la Gran Bretagna tra il luglio 2019 e il settembre 2020.
A Londra, addirittura l’esodo avrebbe avuto la proporzione di 700 mila persone, il che significa quasi un decimo della popolazione della capitale. I numeri arrivano dal think tank del Centro di statistica economica del Regno Unito (ESCoE).
La ragione della fuga dei lavoratori stranieri dal Regno Unito sembra risiedere, fondamentalmente, in due eventi che hanno scosso l’economia britannica nell’ultimo anno:
- Brexit, che ha portato al trasferimento di molte aziende (specie bancarie e finanziarie) da Londra ad altre capitali europee come Francoforte o Parigi;
- pandemia che ha soffocato l’industria del turismo e della ristorazione dove lavoravano moltissimi cittadini europei.
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