Era autorizzata la manifestazione che sabato ha avuto luogo a Perpignan sui Pirenei francesi per protestare contro la nuova levata di scudi del governo francese per combattere il covid in Francia.
La marcia è finita con balli e canti, questi invece non autorizzati. Il rave party è andata avanti fino all'alba di domenica, le forze dell'ordine che sorvegliavano il corteo non sono intervenute.
Un po' più a nord, a Aarhus in Danimarca, il gruppo di denominato "Uomini in nero" è sceso in piazza contro le restrizioni, ritenute violazione della libertà individuale.
Il corteo dalla piazza del municipio si è diretto verso un parco un po' fuori città. La manifestazione ha avuto luogo una settimana dopo quella di Copenhagen in cui ci furono diversi arresti.
Atmosfera surriscaldata anche in Spagna dove circa un migliaio di persone hanno manifestato contro le misure restrittive prese dal governo regionale delle Baleari per dire no alla chiusura o meglio all'apertura ma con molte troppe restrizioni di bar, ristoranti e centri sportivi.
Oxford, città universitaria per eccellenza, fa i conti con il nuovo lockdown . Molti esercenti hanno dichiarato che non riapriranno più il proprio locale.
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