La casa in cui viveva Marilyn Monroe, deceduta tragicamente il 4 agosto 1962, è stata venduta per circa 88 milioni di dollari.
La spettacolare villa a Holmby Hills, Los Angeles, era stata inizialmente messa sul mercato per 180 milioni nel 2017, per poi essere “scontata” a 115 milioni e infine essere venduta per meno della metà del prezzo richiesto originariamente.
La villa in stile toscano fu costruita nel 1935 da Robert D. Farquhar per Florence e Charles Quinn, e successivamente venduta al co-fondatore della 20th Century Fox Joseph Schenck. La diva di Hollywood, che ebbe una storia d'amore con il dirigente degli Studios, andò poi a vivere nella lussuosa residenza. Successivamente, Schenck cedette la proprietà, che può vantare ben nove camere da letto e dieci bagni, all'attore Tony Curtis.
L'iconica villa, che comprende anche due casette per i guardiani, una piscina, una dépendance e addirittura un giardino con delle fontane, è stata sul mercato per più di tre anni. Ma dopo l’ulteriore abbassamento del prezzo di vendita, è stata finalmente acquistata per 88 milioni, secondo quanto riportato da TopTenRealEstateDeals.com.
Nel frattempo, nel 2017, un'altra delle case dove visse di Marilyn Monroe è stata venduta per 7,25 milioni. La proprietà si trova sempre a Los Angeles ed è stata acquistata per 350.000 dollari oltre il prezzo richiesto e venduta in meno di 10 giorni.
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