Ancona.- La Stagione Lirica di Ancona 2024 al
Teatro delle Muse “Franco Corelli” si apre venerdì 25 ottobre
con replica domenica 27 ottobre con “Nabucco” dramma
lirico in quattro parti di Temistocle Solera, musica di
Giuseppe Verdi, direttore György Győriványi Ráth,
regia di Mariano Bauduin.
Il cast include alcuni tra gli artisti più interessanti della nuova generazione di cantanti verdiani: protagonista è il baritono Ernesto Petti che interpreta Nabucco, Abigaille è interpretata da Rebeka Lokar, Zaccaria Nicola Ulivieri, Ismaele Alessandro Scotto Di Luzio, Fenena Irene Savignano. La produzione è un nuovo allestimento della Fondazione Teatro delle Muse.
Nella ricorrenza dei cento anni dalla morte del compositore Giacomo Puccini la seconda opera in cartellone è Madama Butterfly in scena al Teatro delle Muse venerdì 6 dicembre e domenica 8 dicembre. Tragedia giapponese in tre atti su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, con riduzione teatrale di David Belasco dal romanzo Madame Butterfly di John Luther Long. Direttore dell’opera è Francesco Angelico, regia di Renata Scotto, riallestimento di Renato Bonajuto e i costumi di Artemio Cabassi.
Debutta nel ruolo di Cio-Cio-San di Myrtò Papatanasiou, una delle artiste più rappresentative della scena europea, accanto al baritono Sergio Vitale (Sharpless), al mezzosoprano Manuela Custer (Suzuki) e al tenore emergente Giuseppe Infantino (Pinkerton). Accanto a loro, alcuni giovani artisti formatisi nei più autorevoli centri marchigiani: l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e l’Accademia Rossiniana del ROF di Pesaro.
La produzione di Madama Butterfly porta la firma di Renata Scotto, recentemente scomparsa, che la realizzò alla Fortezza del Priamar di Savona nel 2019. Lo spettacolo del soprano savonese sarà riprodotto da Renato Bonajuto, che fu regista collaboratore della Scotto. L’allestimento è del Teatro Coccia di Novara con le scene di Laura Marocchino e i costumi di Artemio Cabassi. Madama Butterfly è realizzata in coproduzione con Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
Per le produzioni saranno impegnate alcune importanti Istituzioni musicali del territorio: la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica “Gioachino Rossini”, il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini”, l’Orchestra Fiati di Ancona.
Una serie di incontri con il pubblico e con le scuole farà da introduzione ai titoli in programma. Sarà inoltre riservata l’anteprima giovani di ciascuna opera agli allievi delle scuole secondarie e agli studenti dell’Università Politecnica delle Marche.
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