La Scala e Chailly celebrano i 150 anni del Requiem di Verdi. Tra i solisti, Rebeka e Meli
Giovedì 23 maggio il Teatro alla Scala celebra il centocinquantenario della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi nella Chiesa di San Marco, luogo della prima assoluta diretta da Verdi stesso in memoria di Alessandro Manzoni. All’esecuzione diretta da Riccardo Chailly partecipano, con il Coro diretto da Alberto Malazzi, il soprano Marina Rebeka, il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Francesco Meli e il basso Alexander Vinogradov.
La Messa da Requiem occupa un posto particolare nel repertorio scaligero e nella sensibilità dei milanesi. Dedicata ad Alessandro Manzoni (ma originata da un progetto promosso da Verdi per un omaggio collettivo dei compositori italiani a Gioachino Rossini: la Messa per Rossini che Riccardo Chailly ha diretto alla Scala nel 2017 e inciso per Decca), è stata oggetto di esecuzioni memorabili di Toscanini, De Sabata e Karajan ed è entrata nel repertorio ricorrente dei direttori musicali con Claudio Abbado e Riccardo Muti, tornando con frequenza anche con Daniel Barenboim. Delle esecuzioni dirette da Riccardo Chailly restano memorabili quelle nel Duomo di Milano alla presenza del Presidente della Repubblica e poi nel Duomo di Bergamo e nel Duomo di Brescia nel 2020 in memoria delle vittime della pandemia.
In occasione delle celebrazioni per il Requiem, composto da Verdi nell’anniversario della scomparsa dell’autore dei Promessi sposi, il Centro Nazionale Studi Manzoniani organizza per il 22 maggio presso la Casa del Manzoni una giornata che comprende visite guidate gratuite dalle 15.00 alle 17.30. Alle 18.30, dopo due interventi di Mauro Novelli, presidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani e del direttore della comunicazione del Teatro alla Scala Paolo Besana, Massimiliano Finazzer Flory legge il capitolo XIX dei Promessi sposi e brani dalle lettere di Giuseppe Verdi a Clara Maffei e all’editore Giulio Ricordi. Nelle giornate del 22 e 23 nella sala conferenze saranno proiettate esecuzioni scaligere del Requiem dirette da Daniel Barenboim e Riccardo Chailly.
Il centocinquantenario della Messa si colloca in un periodo di intensa attività concertistica per il direttore musicale Riccardo Chailly che dopo aver celebrato lo scorso 7 maggio l’anniversario della Nona di Beethoven con Orchestra e Coro è tornato lunedì 13 nella Stagione della Filarmonica con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Čajkovskij (solista Alexander Malofeev) e la Sinfonia n° 3 di Prokof’ev. Il 27, 29 e 30 maggio Riccardo Chailly sarà sul podio per il suo secondo programma per la Stagione Sinfonica con un programma dedicato ai classici della seconda Scuola di Vienna. Sui leggii Verklärte Nacht di Arnold Schönberg, la Passacaglia op.1 di Anton Webern e Tre frammenti da Wozzeck di Alban Berg con il soprano Marlis Petersen.
Ulteriori informazioni: www.teatroallascala.org
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