giovedì 23 maggio 2024

Meloni e Musk non erano 'pappa e ciccia'? Perchè allora Meloni rifiuta un aiuto di Musk, relativo ai problemi dei Campi Flegrei? (La Stampa)

 


ROMA. L’azienda di Elon Musk, Starlink, si è proposta al governo italiano per supportare le comunicazioni in casi di pericolo estremo, come una possibile eruzione o terremoto ai Campi Flegrei. Nonostante la vicinanza tra l’imprenditore statunitense e la premier Giorgia Meloni, l’azienda non ha ricevuto nessuna risposta. Starlink, che offre una connessione internet via satellite, è stata d’aiuto all’Italia durante l’alluvione in Emilia Romagna grazie a un accordo privato con Unipol. La tecnologia di Musk, che si appoggia a satelliti in orbita bassa, è in grado di mantenere stabili le comunicazioni in caso di emergenza, facilitando soccorsi e altri interventi. Fonti italiane di SpaceX hanno fatto sapere che, nonostante il contatto con il governo, non c’è stata alcuna risposta. Infratel (società partecipata del Ministero delle Imprese e del Made in Italy) si era mossa a gennaio per cercare un’intesa con il Ministero dell’Interno. Anche questa richiesta è caduta nel vuoto. Il tema di mantenere attive le comunicazioni in caso di calamità naturali dovrebbe essere prioritario, e le fonti di SpaceX in Italia si dichiarano pronte a collaborare. Attualmente, l’Italia non è dotata di sistemi in grado di funzionare durante le emergenze per restare in contatto con ospedali, caserme, vigili del fuoco o ottenere immagini dettagliate dallo spazio per visualizzare le condizioni dei luoghi colpiti da calamità. Nonostante le proposte dell’azienda di Elon Musk, anche nel vertice ministeriale tenuto ieri da Giorgia Meloni in merito allo sciame sismico dei Campi Flegrei, l’argomento non è stato toccato. Ricordando quanto avvenuto durante l’alluvione in Emilia Romagna dello scorso anno, Starlink era stata in grado di ripristinare le comunicazioni, permettendo alla macchina dei soccorsi di procedere.

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