L'europarlamentare di Fratelli d'Italia Pietro Fiocchi, ricandidato alle elezioni per il Parlamento europeo, ha scatenato polemiche per dei manifesti di un suo evento elettorale che lo raffigurano mentre imbraccia un fucile e punta verso una simbolica preda.
Il primo a sollevare dubbi sull'opportunità del manifesto di Fiocchi è stato il portavoce e deputato di Europa Verde, Angelo Bonelli. "È la destra di Giorgia Meloni che odia animali e natura. È un'immagine di una violenza inaudita! Quel fucile puntato non è una minaccia solo per gli animali ma per tutti noi! Dietro Giorgia si nascondono questi personaggi che provocano solo vergogna e disgusto. Ricordatelo".
L'immagine ha attirato molte critiche, eppure Fiocchi, che proviene da una famiglia proprietaria di una azienda di munizioni, aveva già suscitato polemiche per una iniziativa simile. Lo scorso Natale ha tappezzato Lecco, con manifesti in cui lo ritraevano seduto davanti a un albero natalizio decorato con bossoli e cartucce.
All'epoca si difese dicendo: "Intendevo semplicemente fare gli auguri ai cacciatori e, in generale, al mondo rurale".
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