Sorelle Meloni. Arianna è forse più 'tosta' di Giorgia. Da intendersi più 'faccia tosta' della sorella ( da La Repubblica, di Stefano Cappellini)

 

Addio Atreju fascia, nella Leopolda delle Meloni comanda il Tinello magico

Questo è il numero di venerdì 15 dicembre 2023 della newsletter Hanno tutti ragione, firmata da Stefano Cappellini. Per attivare l'iscrizione clicca qui

La fortuna della destra è che, da molti anni in qua, può impunemente fare cose che allo schieramento opposto non sarebbero perdonate. Tipo mettere sullo stesso palco Daniela Santanchè e Flavio Briatore e continuare a presentare Atreju come grande festa popolare anziché per quel che apparirebbe a prima vista, la versione cuneese dei canti dell’Olgiata o un casting tarantiniano per ingaggiare i nuovi antagonisti di Django. Atreju è anche l’unica festa politica mondiale dove, in assenza della leader, la protagonista più cercata, intervistata, riverita non è il vice del partito, non è un ministro, non è un padre o una madre nobile: è la sorella della leader. Se Berlusconi aveva il Cerchio magico, e Renzi il Giglio magico, Giorgia Meloni ha il Tinello magico, un partito governato nel recinto di un certificato di stato di famiglia, dove i parenti acquisiti contano ma fino a un certo punto. Infatti Arianna ha sì difeso il marito Francesco Lollobrigida per la storia del treno fermato a Ciampino, ma aggiungendo “in questo caso non l’ho rimproverato, altre volte sì”, ‘sta mano po’ esse fero e po’ esse piuma’, stavolta è stata piuma, ma ci vuole un attimo. Capace che una notte vai a letto Lollo e ti svegli Giambruno. Arianna ha anche aggiunto che lei e la sorella vogliono realizzare le cose per cui hanno cominciato a fare politica trent’anni fa, cioè quando presero entrambe la tessera del Movimento sociale italiano, e mentre lo diceva non c’erano purtroppo a Castel Sant’Angelo loggionisti pronti a commentare la dichiarazione come avrebbe meritato.

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Arianna ha difeso anche l'indifendibile Lollo, suo marito, dopo le varie disavventure, treno compreso. Mentre nulla ha detto Giorgia in difesa di Giambruno, suo compagno, mentre avrebbe potuto  almeno dire che   lui è sempre piaciuto alle donne, e viceversa, e Giorgia non è certo l'unica donna. 

E perciò le donne non si sono mai sentite offese da quello che 'di osceno' diceva, anzi erano lusingate. Giorgia Meloni, per salvare la faccia e forse anche il 'suo' governo, ha affossato la sua famiglia. Ma, forse, come insinua Dagospia, l'ha fatto  solo per l'opinione pubblica, perchè in realtà i due sarebbero ancora uniti, non solo per la figlia che hanno in comune. E non è detto che un domani, con una finta 'Canossa' di Giambruno, Lei  non se lo riprenda ufficialmente, dichiarando magari che è stata troppo dura con lui. E lui, Giambruno, intanto, ieri si è fatto vedere dalle parti di Atreju . Vi tornerà anche oggi, quando  potrebbe incontrare pubblicamente Giorgia?

                                                                   ( Pietro Acquafredda)