Chiara Ferragni, dopo Safilo la fuga degli altri sponsor? L'influencer ora teme l'esodo e il silenzio social già costa caro: migliaia di euro persi ogni giorno
Chiara Ferragni con le spalle al muro. Dopo il caso del pandoro Balocco, Safilo ha interrotto il contratto di sponsorizzazione con l'influencer. L'azienda che produce occhiali si è defilata con un comunicato che parla di«violazione di impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchio».
Ferragni, sponsor in fuga?
Una fuga improvvisa, che potrebbe non essere un caso isolato. Le decine di sponsor che hanno accostato il loro brand a quello di Ferragni ora si interrogano sul da farsi. Il tutto mentre la procura di Milano, dopo aver ricevuto un esposto del Codacons e aperto un fascicolo esplorativo ha delegato ora la Guardia di finanza a raccogliere le mail scambiate tra le società dell’influencer e Balocco e i contratti pubblicitari del pandoro.
Migliaia di euro persi ogni giorno
Chiara Ferragni sui social è ferma al giorno della multa comminata dall'Antitrust. L'unico post pubblicato è stato quello delle scuse. Per lei, un danno enorme. Ogni sua pubblicazione ha infatti valore di migliaia di euro per lei e un grande ritorno per i suoi sponsor (la tuta indossata nel video di scuse è andata sold out in poche ore). Ferragni posta mediamente due o tre foto al giorno che restano nel feed di Instagram e sono quasi sempre post sponsorizzati. Il valore del singolo post è stimato sui 102mila dollari (circa 93mila euro). Va da sé, che ogni post mancato sia dunque un danno economico enorme per Ferragni e le sue società.
Fatturato di 40 milioni
Chiara Ferragni è un'industria che vale quasi 40 milioni di euro l'anno. Il terremoto innescato dal pandoro rischia di mettere in crisi un brand che è ormai una realtà consolidata nel suo campo. Attraverso La Fenice Srl, la sua società principale, Ferragni ha accordi con marchi come L'Oréal, Pantene, Mofra, Lancome. L'ultimo accordo economico era stato firmato appena una settimana fa con Arval Cosmetici. «L’intento di Arval era quello di associare i valori del brand a una figura di spicco, che potesse trasmettere autenticità e credibilità», si legge nel comunicato. Parole che in pochi giorni sono diventate "fuori moda".
«È distrutta, non esce da giorni»
La valanga mediatica ha travolto e colpito in pieno Chiara Ferragni. «È distrutta, ho parlato con un suo amico che mi ha detto che non esce di casa da giorni - ha detto all'AdnKronos l'ex caporedattore della direzione del Tg2 e critica di moda Mariella Milani - Secondo me in questo bene fa bene a stare zitta, solo il tempo ci dirà come andrà a finire perché il danno d'immagine che ha avuto è enorme. Ieri la notizia del pandoro è finita anche sulla 'Bbc' e sul 'New York Post' perciò ormai ha fatto il giro del mondo. Chissà se cadranno delle teste».
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