domenica 22 ottobre 2023

I detenuti del carcere di Monza costrusicono fioriere

 Ecco le fioriere costruite dai detenuti


In paese è “cresciuto” un giardino speciale, con fioriere realizzate dai detenuti del carcere di Monza. Fioriere che nei giorni scorsi sono state posizionate in piazza Canova in quel Giardino Partecipato frutto di un lavoro di rete che ha visto la partecipazione del Comune, dei cittadini, della cooperativa Azalea Onlus di Lissone e della casa circondariale di via Sanquirico. Il progetto è nato all’interno del Tavolo Ambiente Ecologia: le fioriere sono state realizzate in carcere da alcuni detenuti sotto la guida di Carlo Galbiati docente dell’Iis Meroni di Lissone e progettate dall’architetto Marco Terenghi. Grandi cassoni in legno poi ribattezzati “Fioriere poetiche” realizzate in multistrato marino e legno di larice sulle quali sono stati scritti a mano versi tratti dalle poesie composte da alcuni detenuti raccolte nei volumi “Il giardino delle ortiche” e “Voci lontane”. Fioriere dove poi sono state messe a dimora piante aromatiche che potranno essere raccolte liberamente dai cittadini. Proprio perché alla base di questo giardino c’è un’idea di partecipazione e condivisione nella salvaguardia dell’ambiente...

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