Ancora non abbiamo capito se la premier Meloni e la sua ministra Roccella vogliono dare una mano al paese, per far crescere la natalità o no.
A noi sembra di no, perchè la norma contenuta nella Finanziaria che riporta l'Iva del latte in polvere per neonati, dei pannoloni e di altri elementi destinati alla prima infanzia, è stata alzata dal 5% al 10%, dunque raddoppiata. E allora, pensa di aiutare così l'aumento della natalità? Iva aumentata allo stesso modo delle sigarette di ogni genere?
E' a dir poco sconcertante. E lo fa per rastrellare tutti i soldi possibili per attuare il cosiddetto 'cuneo fiscale' , bandiera elettorale della Meloni e di Salvini.
Al quale Meloni ha riservato un regalo molto speciale, d'accordo con il ministro Giorgetti, leghista come Salvini: Chi va in pensione prima verrà penalizzato, dunque il Governo si adopera per ritardare il più possibile l'uscita dal lavoro. Regalo particolarmente apprezzato dal Salvini, 'affossatore della Legge Fornero', suo cavallo di battaglia dal quale in ogni momento viene disarcionato: in pensione gli italiani non vogliono andare tanto presto, come pensa Salvini che non ha mai svolto un lavoro in vita sua. E non ci vogliono andare, se non per qualche necessità che la legge già riconosce, perchè sanno che avrebbero una pensione miserabile e lascerebbero nelle casse dell'INPS buchi che pagheranno i loro figli e nipoti.
Forse per questo regalo 'a dispetto' ieri il vice premier non era in Parlamento con tutti gli altri ministri, dicendosi impegnato a Genova all'incontro dei sindaci.
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