In questi giorni il ministro non sembra aver accusato il colpo della rivolta del mondo del cinema che si è visto tagliare i finanziamenti, e ha risposto: basta finanziare i film della sinistra che nelle sale non vengono visti da più di due o tre spettatori. Io i film li finanzio, se sono di valore, come nel caso del film-documentario dedicato a Zeffirelli ( Franco Zeffirelli, conformista ribelle) diretto da Anselma dell'Oli, scopertasi regista e sceneggiatrice richiestissima (finanziata da Sangiuliano e Rai Cinema, e prodotta da 'La Casa Rossa, di Francesca Verdini compagna di Salvini) oltre che scrittrice, giornalista e moglie di Giuliano Ferrara. Il film documentario è stato presentato alla Biennale Cinema di Venezia poche settimane fa.
E questo vale soprattutto per il settore documentari , anch'esso in rivolta contro il ministro Sangiuliano.
Il quale anche ai produttori e registi di film, ha risposto con fatti concreti, finanziando il film sempre della Dell'Olio, e sempre prodotto da Francesca Verdini con Rai Cinema, dedicato a Rol (L'enigma Rol) il famosissimo veggente, alle cui visioni e previsioni hanno fatto ricorso le più grandi personalità del mondo politico e culturale italiano. Il film è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma pochi giorni fa.
Sullo spot pubblicitario per la Siae, prodotto sempre da 'La Casa Rossa' di Francesca Verdini, ricordiamo appena che il presidente Siae, che glielo ha commissionato, è quel Salvo Nastasi, che per decenni ha fatto il bello e cattivo tempo nelle stanze del Collegio Romano, affiancando tutti i ministri che si sono succeduti, fino a Sangiuliano.
Ed ora basta con le polemiche. Gennaro Sangiulinao sta in una botte di ferro: il ministero finanzia e continuerà a finanziare film e documentari, solo se di valore.
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