"Non mi vedrete mai a rincorrere al bar un mio parigrado durante i lavori del Consiglio europeo per tranquillizzarlo sul fatto che 'i miei colleghi di governo scherzano perché devono dire qualcosa al loro pubblico, ma che alla fine si farà quello che vogliono gli altri'. Non mi vedrete mai rappresentare l'Italia così, costi quel che costi".
Lo ha detto Giorgia Meloni in aula alla camera, tra gli applausi della maggioranza.
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P.S.
Tutti si augurano per a Giorgia Meloni, e le augurano, di rappresentare meglio di Conte ed anche di chiunque altro, l'Italia nel mondo. Cioè?
Presto, tanto per fare un esempio, le chiederanno in Europa cosa ne fa del MES, unico paese l'Italia che lei rappresenta, che non l'ha ancora approvato. E forse allora dovrà rincorrere nei salotti di Bruxelles, non la Merkel che si è ritirata, ma la von der Leyen, Michel, Scholz e Macron che le chiederanno conto di questa mancata approvazione. E, poi, con gli alleati che si ritrova, chissà che non dovrà anche lei alla fine correre anche al bar ad incontrare i suoi partner, per rassicurarli che Lei comunque riesce a tenerli a bada, come fece Conte con la Merkel, per rassicurarla su Salvini.
Poichè va dicendo che è solo al primo anno di governo, e che ne ha davanti altri quattro, aspetti prima di attribuirsi medaglie, che magari in seguito sarà costretta a strapparsi dal petto.
Per ora ci rappresenti con orgoglio e governi bene il paese. Bando ai comizi (Pietro Acquafredda)
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