venerdì 27 ottobre 2023

Egitto. Grande Museo Egizio: vent'anni di lavori, 50.000mq di superficie, costo 1 miliardo. Inaugurazione , forse, a fine 2023 ( da AD Middle EAST, adattato da Paola Corazza)

 

                            Grande Museo Egizio

Una delle mete più affascinanti del pianeta, l’Egitto ha catturato l’immaginazione collettiva in tutto il mondo per secoli. Il suo entusiasmante mix di leggende, miti e favolosi tesori è paragonabile solo alla sua architettura monumentale: un’impressionante mix di antichi rituali, arte e abilità scientifica che continua ad affascinare anche gli storici più esperti. E ora una meraviglia moderna, il Grande Museo Egizio, (Grand Egyptian Museum) è pronta a far luce su questa terra di faraoni. Lungi dall’essere un semplice deposito di reperti antichi, il nuovo museo racconterà alcune delle più grandi conquiste dell’umanità - dalla carta al calendario di 365 giorni - e alcuni misteri (come la maschera mortuaria dorata di Tutankhamon). Mentre si prepara alla sua grande inaugurazione, che dovrebbe avvenire alla fine del 2023, scoprite cosa rende così unico e imperdibile il Grande Museo Egizio dalle dimensioni enormi, già annoverato tra i migliori musei del Medio Oriente.

grand egyptian museum

L'imponente facciata del museo con il motivo del rivestimento in pietra ispirato alle piramidi. Foto: Nesrine Elkhatib, Courtesy Grand Egyptian Museum.

Vent’anni di lavori e molte interruzioni

Dopo un concorso del 2003 che ha visto in lizza alcuni dei più grandi studi di progettazione, il complesso è stato realizzato dallo studio irlandese Heneghan Peng Architects. I lavori di costruzione sono iniziati nel 2005, ma le battute d’arresto senza precedenti - tra cui la crisi finanziaria del 2008, la primavera araba del 2011 e la pandemia di COVID-19 - hanno fatto accumulare al Grande Museo Egizio molti anni di ritardo. Nell’aprile del 2021, la Parata d’Oro dei Faraoni – 22 mummie reali sono state spostate dal vecchio museo egizio alla nuova sede, un magnifico spettacolo trasmesso in televisione - ha riacceso l’interesse del mondo per il museo, di cui si attendeva, quindi, l’imminente apertura. Il governo egiziano e il museo stesso hanno mantenuto uno stretto riserbo sulla data esatta di inaugurazione, ma eventi come la sfilata di Dior Uomo del 2022 hanno tenuto acceso l’interesse. Si parla di un’inaugurazione per la fine del 2023.

Una posizione straordinaria

Situato ai margini del primo altopiano desertico tra la Grande Piramide di Giza – l’unica meraviglia del mondo antico ancora esistente - e il Cairo, il Grande Museo Egizio crea un collegamento visivo tra il passato e il presente dell’Egitto. Il sito di 48 ettari è definito da un dislivello di 50 metri creato dal Nilo nel deserto, creando un nuovo “bordo”, a cui viene reso omaggio dall’enorme facciata in pietra del museo.

Lo studio irlandese Heneghan Peng Architects ha orientato il Grand Egyptian Museum in modo da creare un collegamento visivo con le antiche Piramidi e con il Cairo, la capitale dell'Egitto. Foto Courtesy Grand Egyptian Museum.

L’architettura

Il Grande Museo Egizio da un miliardo di dollari si sviluppa su una superficie di 48 ettari e comprende 12 sale espositive. I visitatori saranno accolti da un piazzale monumentale, la cui scala è calibrata per suscitare una reazione emotiva simile allo stupore che si prova di fronte alle Piramidi. All’interno, lo svettante atrio del museo è occupato da una statua del faraone egiziano Ramses II, alta quasi 11 metri e risalente a 3.200 anni fa. Una grande scalinata sale al livello dell’altopiano da dove, attraverso le gallerie, lo sguardo viene attirato all’esterno, verso le antiche meraviglie. Perfettamente integrati nel progetto del museo, una serie di giardini crea un gradevole microclima.

Con un peso di 83 tonnellate la statua di Ramses II uno dei più potenti faraoni egizi è stata portata al Grande Museo...

Con un peso di 83 tonnellate, la statua di Ramses II, uno dei più potenti faraoni egizi, è stata portata al Grande Museo Egizio da un sito temporaneo a Giza in una gabbia costruita appositamente. Foto Courtesy Grand Egyptian Museum.

La nuova casa di Tutankhamon

Tutankhamon, uno dei faraoni più celebri della XVIII dinastia dell’Antico Egitto, grazie alle ricchezze opulente e alla documentazione scoperta nella sua tomba, rimasta quasi intatta, nel 1922, è intrinsecamente legato al modo in cui il mondo vede la storia egizia. E adesso tutti i suoi tesori saranno svelati al mondo. Dagli oggetti destinati alla sua vita nell’aldilà, agli abiti, ai gioielli e ai carri utilizzati mentre era in vita, tutti i 5.000 oggetti presenti nella sua tomba saranno esposti per la prima volta in due gigantesche sale del museo. Complessivamente, il Grande Museo Egizio presenterà oltre 100.000 manufatti.





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