Il mondo della cultura e dell’arte non è silente in questo difficile momento storico e intende rimarcare con forza la nostra storia, il nostro patrimonio artistico, la nostra democrazia e le nostre libertà di scelta.
La cultura che unisce intende sollecitare i politici ad occuparsi delle esigenze della cultura – del passato e del presente. Ecco perché i grandi artisti e studiosi hanno dato il loro assenso – che rappresenta una forma di richiamo apartitico e che prossimamente verrà portato all’opinione pubblica attraverso i media.
La cultura che unisce è una voce fuori dal coro che sollecita l’impegno pubblico sul valore della cultura quale strumento che permette scelte informate, ragionate e ragionevoli.
L’Associazione Amici della Scala condivide l’iniziativa dei giovani che in questa drammatica prospettiva non sono rimasti immobili e si sono uniti, creando una catena che valica i confini degli Stati per cercare di proteggere il loro futuro e quello dell’intera umanità.
L’Associazione ha l’appoggio di artisti, istituzioni culturali, università, intellettuali e gode di un grande consenso pubblico. Confida quindi nella massima divulgazione, affinché un patrimonio come quello di “La cultura che unisce” non vada disperso.
L’appello intende sollecitare la classe politica a occuparsi delle esigenze della cultura, sia essa del passato sia del presente.
Per info e per sottoscrivere l’appello scrivere a unitiperlacultura@amicidellascala.it
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