La pietra dello scandalo nella storia di questi giorni del Maggio Musicale Fiorentino è naturalmente Nastasi chiamato come Presidente da Nardella il quale crede di aver fatto il colpo del secolo. Scemo, scemo, scemo! Vale per Nardella, come valse tempo fa per Chiarot quando con la sua autorevolezza e la complicità di regista cambiò il finale di Carmen di Bizet.
Ed ora che al solo annuncio dell'arrivo di Nastasi a Firenze si è verificato il terremoto al Maggio, ci viene da aggiungere che Nastasi porta male, nel senso che dove va fa guai, e non si capisce perchè Firenze farebbe eccezione.
A proposito dei guai che Nastasi ha fatto allo spettacolo in Italia, è di questi giorni la protesta di alcune istituzioni storiche del teatro che lamentano tagli ingiustificati in nome di quell'algoritmo che mette sullo steso piano criteri di qualità e di quantità, e che è stata l'ultima mazzata che Nastasi ha voluto dare allo spettacolo in Italia, mentre avrebbe dovuto aiutarlo, proteggerlo, incrementarlo.
Nardella - scemo, scemo, scemo! - per difendersi dalle accuse che gli muove Luisi nella sua lettera di dimissioni, mette zizzania, più precisamente prova a metterla fra Luisi e Chiarot, mentre Luisi stesso dichiara solidarietà ed identità di vedute con il sovrintendente, con il quale ha lavorato d'amore e d'accordo , con reciproca fiducia in questi anni.
Ci sfugge però il senso di una accusa che al principio della lettera Luisi lancia quando scrive che i cambiamenti che ora sono venuti alla luce - gestione politica del Maggio - avevano già mostrato qualche segno, di recente, nella programmazione. Maestro Luisi, ci dica quali, siamo curiosi; noi qualche idea ce la siamo fatta. Chissà che non coincidano!
Ora il 'grande&grosso' ex direttore generale dello spettacolo, Nastasi, che ora di 'grande' ha conservato solo la mole, dovrà trovare sovrintendente, direttore artistico ( anche se non si è ancora dimesso quello in carica) e direttore musicale nuovi. Con la competenza che ha e con quel suo muoversi da elefante nella cristalleria di famiglia, ci sarà da divertirsi. Anzi da piangere!
Perchè del Maggio a Nardella, benchè abbia studiato violino in Conservatorio, e a Nastasi non fotte assolutamente niente!
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