domenica 5 maggio 2019
La Scozia manifesta contro Londra e contro la Brexit
L'indipendentismo scozzese riprende quota: decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Glasgow in una nuova prova di forza con Londra, a ribadire la contrarietà dei nazionalisti scozzesi, fondamentalmente europeisti, a seguire il resto del Regno Unito nell'avventura della Brexit, alla quale la maggioranza degli scozzesi si oppose nel referendum del 2016. A ridare slancio agli indipendentisti è stata la mossa politica della 'first minister' Nicola Sturgeon, dello Scottish National Party (Snp), che ha promesso che farà approvare una legge ad hoc per un secondo referendum indipendentista, dopo la sconfitta nel primo, nel settembre 2014.Referendum, ha detto la leader scozzese, che dovrebbe tenersi fra due anni, nel maggio 2021, se la Brexit dovesse andare in porto. Alla manifestazione, denominata 'All Under One Banner' (Tutti sotto un'unica bandiera), ha partecipato in testa 'pipe band' (banda di cornamuse e tamburi) e migliaia di bandiere scozzesi e dell'Ue.
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