“In occasione del prossimo Natale, Papa Francesco sta inviando a tutti i Capi di Stato una lettera per invitarli a compiere un gesto di clemenza verso quei nostri fratelli e sorelle privati della libertà che essi ritengano idonei a beneficiare di tale misura, perchè questo tempo segnato da tensioni, ingiustizie e conflitti, possa aprirsi alla grazia che viene dal Signore”. Questo il messaggio del Pontefice in occasione delle festività natalizie, come fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede.
Non è la prima volta che il Pontefice rivolge la sua attenzione alle carceri. Francesco ha visitato spesso i detenuti e rivolto a loro le sue preghiere. Per il giubileo della misericordia, nel 2016, Francesco dedicò una messa proprio ai carcerati, con la presenza di mille detenuti a San Pietro. In quell’occasione lanciò un appello alla politica per “un atto di clemenza verso quei carcerati che si riterranno idonei a beneficiare di tale provvedimento”, ma anche per migliorare le condizioni di vita carceraria e per una giustizia penale aperta al reinserimento in società. Preghiere che però in Italia caddero nel dimenticatoio. Ma l’attenzione del papa per il tema delle carceri non si è mai affievolita...
Nessun commento:
Posta un commento