L’imprenditore francese Bernard Arnault, cofondatore, presidente e amministratore delegato del gruppo del lusso LVMH, ha comprato Casa degli Atellani, la dimora gioiello di corso Magenta a Milano. Lo scrive il Corriere della Sera. Dietro la magnifica casa, restaurata nel secolo scorso dall’architetto Piero Portaluppi, c’è la vigna che, verso la fine del ‘400, il duca di Milano regalò a Leonardo, che stava dipingendo l’Ultima Cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, proprio lì di fronte. I filari, scomparsi nei secoli, sono stati ricostruiti grazie al lavoro di esperti e accademici nel 2014 e inaugurati l’anno dopo, per Expo 2015. Si tratta dell’unica vigna al mondo ancora esistente nel centro di una metropoli, e produce la stessa malvasia di Leonardo.
Oggi tutto questo diventa proprietà dell’uomo più ricco del mondo (Forbes lo conferma) che, con i suoi 169.8 miliardi di euro di patrimonio, ha scalzato perfino Elon Musk. Arnault ha 73 anni, è nato a Roubaix, si è laureato in ingegneria all’École polytechnique, ed è chief executive del gruppo che controlla marchi come Vuitton, Bulgari, Dior, Fendi, Givenchy oltre allo champagne Moët & Chandon.
Grande collezionista d’arte, con l’acquisto di Casa degli Atellani aggiunge un altro capolavoro alla sua collezione. La trattativa è rimasta riservata e non è noto l’uso che il capo di LVMH farà dell’immobile, che attualmente è aperto al pubblico per le visite e anche per brevi permanenze in affitto (sei appartamenti, a prezzi in linea con la location).
Nessun commento:
Posta un commento