venerdì 23 settembre 2022

Viterbo. Festival 'I bemolli sono blu', da domani

 

                    I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica” 

                      al via la sesta edizione del Festival


Ufficializzato il programma della sesta edizione del festival “I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica”, in programma dal 24 settembre al 12 novembre. Promosso dall’associazione musicale Muzio Clementi, con la direzione artistica del m° Sandro De Palma, torna a Viterbo il festival con un programma di musica classica di altissimo livello, interpreti di fama mondiale, alcuni per la prima volta nella città dei papi, e giovani promesse del concertismo. Il filo conduttore “Romanticismo, il nuovo sentimento della natura” accompagna e caratterizza, per il terzo anno, questa nuova stagione che si svolge in prevalenza nella Chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù, con appuntamenti al Palazzo Gallo di Bagnaia (6 ottobre), alla Chiesa abbaziale di San Martino al Cimino (10 ottobre) e, per la chiusura, alla Chiesa di Santa Maria della Verità (12 novembre). 

La nuova edizione è stata illustrata nella sala Regia di Palazzo dei Priori dal maestro Sandro De Palma, direttore artistico del festival.

Più di 40 musicisti, 32 concerti in cartellone e due matinée con prove aperte al pubblico emergono dalle linee programmatiche del festival PianoSolo, CameraLab, Suoni dello Spirito, Giovani Talenti, Educazione all’ascolto.


In questa  edizione non mancano le prime esecuzioni: un brano scritto da Alessandra Bellino per flauto, violoncello e clavicembalo (30 ottobre) e in prima esecuzione assoluta tre mottetti per coro del compositore Bruno Moretti, commissionati dall’associazione musicale Muzio Clementi (S. Maria della Verità, 12 novembre). Tornano a Viterbo il Philharmonic String Trio Berlin con brani di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). 

Un concerto, con brani di César Franck (1822-1890) e Antonin Dvořák (1841-1904), eseguiti da I Solisti Aquilani, archi, e Sandro De Palma, pianoforte, caratterizza la serata inaugurale del festival, sabato 24 settembre, ore 18, ospitata  presso l’Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia, nel complesso di S. Maria in Gradi (ingresso via Sabotino 20).

I protagonisti del festival, oltre al pianista e direttore artistico Sandro De Palma, sono: I Solisti Aquilani, Philharmonic String Trio Berlin, Quartetto Nous, Quartetto Adorno, Trio Ares, Trio Raro, Trio Mythos, Ensemble barocco di Napoli, Salvatore Barbatano, Ferdinando Bastianini, Giovanni Bietti, Michel Bourdoncle, Nicolas Bourdoncle, Alessandro Carbonare, Assunta Cavallari, Roberto Cominati, Pietro De Maria, Andrea De Vitis, Filippo Gorini, Ilja Grubert, Andrea Lucchesini, Serena Marotti, Marcello Mazzoni, Andrea Padova, Alessandro Paschitto, Erica Piccotti, Leonardo Pierdomenico, Laura Pinnella, Aurelio e Paolo Pollice, Federica Raia, Rocco Roca Rey, Matteo Rocchi, Fabio Silvestro, Marco Sollini, Gabriele Strata, Simone Vallerotonda, Ludovica Vincenti, studenti del Conservatorio San Pietro a Majella, Coro Musica Reservata, diretto dal M° Roberto Ciafrei.

La rassegna “I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica 2022” è ideata e promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, di Unindustria Viterbo e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia, sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, associazione Amici di Bagnaia, il B&B Piazza del Gesù, Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino-Parrocchia di S.Martino Vescovo, Parrocchia Santa Maria della Verità,  con il media partner RAI Radio3, che manderà in onda alcuni concerti della rassegna.

L’iniziativa è inserita nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo.

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.

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