Turismo avanti tutta. L’Unione Europea non si può permettere un’altra estate di crisi e cerca di trovare una soluzione in sicurezza per far tornare i cittadini extra Ue, in particolare quelli provenienti dagli Usa, dal Regno Unito e da Israele, dove i tassi di vaccinazione sono superiori rispetto all’Ue.
La Commissione ha proposto di consentire l’ingresso nell’Ue per motivi non essenziali non solo a tutte le persone provenienti da Paesi con una buona situazione epidemiologica, ma anche a tutti coloro che hanno ricevuto l’ultima dose raccomandata di un vaccino anti Covid autorizzato dall’Unione. Le frontiere esterne sono bloccate per i viaggi non essenziali dal marzo 2020.
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