Via libera dell'Agenzia europea del farmaco (Ema) alla somministrazione del vaccino di Pfizer-BioNTech per la fascia d'età tra i 12 e i 15 anni. Lo spiega Marco Cavaleri dell'Ema. L'uso del vaccino «sarà lo stesso delle persone di età pari o superiore a 16 anni». Viene somministrato come due iniezioni nei muscoli della parte superiore del braccio, somministrate a distanza di tre settimane. Il vaccino sarebbe altamente protettivo visto che nessuno dei giovani su cui è stato sperimentato ha sviluppato la malattia.
Inoculazioni in Valle d’Aosta già attive: «Prenotazioni esaurite fino a fine giugno». Il Lazio inizierà dal 1 giugno «Gli effetti indesiderati più comuni nei ragazzi di età compresa tra 12 e 15 anni sono simili a quelli nelle persone di età pari o superiore a 16 anni. Includono dolore al sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolori muscolari e articolari, brividi e febbre.
Questi effetti sono generalmente lievi o moderati e migliorano entro pochi giorni dalla vaccinazione», ha reso noto l'agenzia europea. Sono 3,7 milioni di persone con più di 60 anni e ad elevato rischio di ospedalizzazione ancora senza copertura vaccinale.
Nessun commento:
Posta un commento