Dal
oggi e fino al 27 maggio, a Pavia, sei appuntamenti con alcuni tra i
migliori interpreti invitano a riscoprire i capolavori della nostra
tradizione musicale e spirituale. Pagine tra le più alte di Bach e
Mozart, Rossini e Verdi affidate a noti direttori, da Riccardo
Chailly a
John
Eliot Gardiner e
Giovanni
Antonini,
complessi prestigiosi e alcuni dei cantanti più amati, oltre
all'organista Martin Haselböck.
Il
Festival
di Musica sacra di Pavia,
promosso dalla Fondazione
Banca del Monte di Lombardia in
collaborazione con la Regione
Lombardia,
il Teatro
alla Scala e
il Teatro
Fraschini,
con il patrocinio del Comune
di Pavia e
il sostegno della Camera
di Commercio di Pavia e
di Cattolica
Assicurazioni,
svolge una funzione culturale quanto mai necessaria: difendere e
promuovere un repertorio che comprende alcuni dei massimi capolavori
della storia della musica.
Questa
prima edizione presenta il Requiem
di Giuseppe Verdi con il Coro e l'Orchestra del Teatro alla Scala
diretti da Riccardo Chailly, alla viglia della tournée europea; le
Cantate
di Bach con il Monteverdi Choir e gli English Baroque Soloists
diretti da John Eliot Gardiner, la Messa
Solenne ( K 139), scritta per la consacrazione della Chiesa
dell'Orfanotrofio situato presso Rennweg ,di
Mozart eseguita dal Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini, e
un doppio omaggio a Rossini nel 150° anniversario della scomparsa:
la Petite
messe solennelle con
il Coro del Teatro alla Scala diretto da Bruno Casoni e
un
omaggio al tenore rossiniano e compositore Manuel Garcìa con Les
musiciens du Prince diretti da Gianluca Capuano.
La
musica organistica è presente con un recital di Martin Haselböck,
mentre nei diversi programmi,alcune delle voci più note del panorama
internazionale tra cui Rosa Feola, Veronica Simeoni, Francesco Meli,
Gianluca Buratto, Tamara Wilson, Ekaterina Gubanova, René Barbera,
Ferruccio Furlanetto, Javier Camarena; ospite speciale, infine,
Cecilia Bartoli.
Il
Festival costituisce l’occasione per ripercorrere in un suggestivo
itinerario artistico e musicale alcuni dei luoghi più significativi
della città, dal Duomo alla Basilica di San Michele Maggiore e alla
Chiesa di Santa Maria di Canepanova, dal Teatro Fraschini all’Almo
Collegio Borromeo.
Nessun commento:
Posta un commento