Posti a sedere numerati per seimila spettatori, il doppio dell'anno scorso, 16 arcovoli destinati agli ingressi scaglionati del pubblico, mascherine di tipo Ffp2 per tutti, distanziamento per artisti e orchestrali e tempi ridotti al massimo nel backstage. Il tutto sorvegliato e controllato da personale dedicato ad ogni fase pre e post spettacolo: è il protocollo definito per la stagione estiva all'Arena di Verona.
Un documento di oltre 50 pagine che il Comune, insieme a Fondazione Arena e Arena di Verona srl - la società che gestisce gli eventi extra lirica - ha già predisposto in accordo con il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni (SE LE AFFIDANO IL MINISTERO RISOLVE OGNI PORBLEMA!!!!! NDR), e che è adesso alla firma del presidente della Regione, Luca Zaia.
Già nella passata edizione il protocollo era stato fondamentale per l'ampliamento della capienza da mille a tremila spettatori, con deroga sottoscritta da Zaia per garantire la stagione e la sicurezza. I 6.000 spettatori, con posti a sedere singoli e distanziati, sono così suddivisi: 1.196 in platea, 1.554 su gradinata bassa, 3.250 su gradinata alta. I biglietti saranno acquistabili solamente in prevendita. (ANSA).
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