domenica 29 novembre 2020

Recovery Fund in sei MISSIONI, ciascuna con un commissario. Manca LA SETTIMA: la Missione missionaria AFRICANA...ad oggi gli esperti delGpverno superano diverse centinaia ( Rai News)

 Sei "commissari", uno per ogni missione in cui si articolerà il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e un coordinamento affidato a Palazzo Chigi.

 Il premier Giuseppe Conte prova a definire la "governance" dei piani legati al Recovery e, dopo le tensioni legate a un'ipotesi di cabina di regia a palazzo Chigi, propone una "testa" politica a tre Conte-Gualtieri-Patuanelli, affiancati dal Comitato Interministeriale Ciae, e da sei manager che vigilerebbero sui sei cluster di progetti del Recovery, col potere di sostituirsi ai soggetti attuatori. 

 È l'ipotesi che emerge dalla riunione di governo con il premier Conte, i capi delegazione di maggioranza, i ministri dell'Economia, Roberto Gualtieri, e quello degli Affari Europei, Enzo Amendola. Quest'ultimo resterebbe il delegato ai rapporti con l'Ue. 

 Le sei missioni, a loro volta suddivise in cluster (insiemi) di progetti funzionali a realizzare gli obiettivi economico sociali, sono: digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per la mobilità; istruzione, formazione, ricerca e cultura; equità sociale, di genere e territoriale; salute. 

 Secondo quanto si apprende da altre fonti, tra le ipotesi in campo ci sarebbe anche quella di permettere ai 6 esperti di avvalersi fino a circa 300 persone per collaborare al raggiungimento dell'obiettivo prefissato. 


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