Editoria, presentate al sottosegretario Durigon le proposte della Fnsi su lavoro e previdenza
Secondo incontro al ministero del Lavoro del tavolo di confronto sulla crisi occupazionale nel settore. Il segretario Lorusso e il presidente Giulietti hanno ribadito l'indisponibilità del sindacato, in presenza delle gravi pregiudiziali contro lavoro, professione e organismi della categoria, a partecipare alla fase finale degli Stati generali, annunciata per ottobre a Torino.
Il sottosegretario Claudio Durigon
La Federazione nazionale della Stampa italiana ha partecipato oggi alla seconda riunione del tavolo tecnico su lavoro e previdenza convocato dal sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon. Presenti il segretario generale Raffaele Lorusso e il presidente Giuseppe Giulietti. La Fnsi ha presentato le proprie proposte, accogliendo l'invito rivolto dal sottosegretario a tutti i partecipanti alla prima riunione a formulare ipotesi di modifiche normative.
La Fnsi ha confermato anche di voler contribuire a individuare le soluzioni necessarie per rilanciare il settore, contrastare il precariato e valorizzare il lavoro regolare. Il sottosegretario Durigon parteciperà all'iniziativa su lavoro e previdenza che la Fnsi organizzerà il prossimo 12 settembre a Roma.
Il sindacato dei giornalisti ha infine ribadito la propria indisponibilità – in presenza delle gravi pregiudiziali contro il lavoro, la professione e gli organismi della categoria – a partecipare alla fase finale dei cosiddetti Stati generali dell'editoria annunciati dal sottosegretario Vito Crimi per il mese di ottobre a Torino. Stante questa situazione, la Fnsi promuoverà nel capoluogo piemontese una propria iniziativa di protesta nella stessa giornata degli Stati generali.
La Fnsi ha confermato anche di voler contribuire a individuare le soluzioni necessarie per rilanciare il settore, contrastare il precariato e valorizzare il lavoro regolare. Il sottosegretario Durigon parteciperà all'iniziativa su lavoro e previdenza che la Fnsi organizzerà il prossimo 12 settembre a Roma.
Il sindacato dei giornalisti ha infine ribadito la propria indisponibilità – in presenza delle gravi pregiudiziali contro il lavoro, la professione e gli organismi della categoria – a partecipare alla fase finale dei cosiddetti Stati generali dell'editoria annunciati dal sottosegretario Vito Crimi per il mese di ottobre a Torino. Stante questa situazione, la Fnsi promuoverà nel capoluogo piemontese una propria iniziativa di protesta nella stessa giornata degli Stati generali.
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