Pochi minuti fa in Rai, a 'Uno Mattina Estate', hanno parlato - come non farlo ? - della tragedia della Open Arm che solo per lo spaccone (ancora per qualche ora) Cacasotto-Salvini trattasi di una crociera nel Mediterraneo, per la quale non possono i crocieristi medesimi decidere in quale porto scendere per fare escursioni a terra; lo decide Cacasotto-Salvini che, ora più di prima, tiene duro: finchè ci sono io nessuno dei 'crocieristi' sbarca in porti italiani.
Hanno invitato a parlarne i corrispondenti Rai da Lampedusa e da Bruxelles ed un ex ambasciatore, Sanguini, consulente ISPI ed evidentemente esperto di tali questioni. I due corrispondenti non fanno che ripetere per l'ennesima volta quello che già sapevamo. Il bello viene quando danno la parola all'ex ambasciatore.
Poletti, biografo di Salvini, messo a guardia del salvinismo in Rai, quando sente l'ambasciatore dire: è una vergogna che il governo italiano, e prima di ogni altro Salvini non abbia mai riunito i governi europei per discutere sulla questione migranti in questo anno e passa di governo... a sentire queste parole vietate dai servi di Salvini, chi parla a Poletti con l'auricolare gli ha subitamente detto: ma che c... stai a fare lì? E lui prontamente ha interrotto malamente l'ambasciatore ed ha cambiato argomento: non c'è solo il problema migranti...
Ora che Poletti sia in Rai per grazia ricevuta e perchè è al servizio di Salvini è cosa risaputa; che non sia in grado di condurre una lunga trasmissione giornaliera di informazione e di altro, e che dovrebbe restare anche per l'inverno a 'Uno Mattina' è una vera vergogna.
Se Cacasotto-Salvini , ex Spaccone, va a casa, come il mondo intero si augura, è ora di cominciare a ripulire la Rai da tutti gli inquinanti ed anche incapaci. Via al repulisti!
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