La musica tra tradizione e intelligenza artificiale, l'esperienza del Conservatorio di Palermo a Didacta
La scuola partecipa all'importante fiera dedicata alla formazione e all'innovazione che si tiene in questi giorni a Firenze
Dalla composizione alla produzione musicale, dall'esperienza artistica all'intelligenza artificiale: questo e molto altro porterà in scena il Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo sul palco di Didacta Italia 2025, la più importante fiera sulla formazione e l'innovazione nel mondo della scuola in programma a Firenze da oggi (mercoledì 12 marzo) a venerdì negli spazi della Fortezza da Basso.
Nello specifico, oggi la Regione e il Conservatorio saranno impegnati a presentare la sessione "Studiare in una istituzione di alta formazione artistica musicale (Afam): il modello e l'esperienza del Conservatorio Scarlatti di Palermo", un seminario mirato a illustrare l'offerta formativa dell'istituzione musicale in un dialogo di voci e arti performative, con un focus sull'apporto delle tecnologie digitali e competenze professionali trasversali, un elemento più che mai distintivo nello sviluppo di nuovi scenari per la fruizione e la valorizzazione del patrimonio musicale, ben intuito nel progetto comunitario Music4D.
"Viviamo un tempo e un mondo sempre più digitalizzato – spiega Mauro Visconti, direttore del Conservatorio - e la nostra attività formativa si distingue per la competenza dei docenti e l'attenzione alla valorizzazione del talento musicale. Oggi più che mai ci impegniamo a offrire una formazione completa, multidisciplinare, orientata all'internazionalizzazione e all'uso innovativo delle tecnologie, in linea dunque con le esigenze del mercato e con gli obiettivi definiti dal progetto Pnrr Musica4D. Muoviamo i primi passi in una dimensione multisensoriale inedita e siamo davvero felici di prendere parte all'XI edizione di Didacta Italia, un'opportunità di confronto e approfondimento che non potevamo certamente perdere".
Tre talk tematici e quattro performance in un incontro che intende esplorare le nuove frontiere dell'apprendimento digitale, promuovere la cultura della musica e un'educazione di alta qualità in una crescente sintonia con tecnologie informatiche e multimediali. Con "Prospettive della programmazione culturale nel futuro grazie all'integrazione dell'offerta formativa: opportunità e strumenti" si entrerà nel vivo della progettualità del Conservatorio in sinergia con l'assessorato regionale all'Istruzione e alla Formazione professionale: questo il cuore del tavolo tecnico dedicato alla programmazione, alla gestione culturale degli strumenti programmatori, dal livello regionale a quello comunitario e, ultimo ma non ultimo, l'utilizzo dell'intelligenza artificiale nelle dinamiche formative che includano le nuove competenze e nuove professionalità richieste dal mercato.
Si preannuncia un 2025 denso di appuntamenti per lo storico Conservatorio e la valorizzazione di un'offerta formativa rinnovata e immersiva. L'XI edizione di Didacta rientra tra questi, un passo in avanti in un percorso di crescita culturale e artistica e al contempo preparatorio per gli attesi Open day del 6 e 16 aprile, dedicati alle giovani leve e a tutti gli amanti della musica.
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