Elon Musk, intervenendo a un comizio elettorale Repubblicano in Wisconsin, ha consegnato due assegni da un milione di dollari ciascuno a due persone che si sono schierate a favore del giudice conservatore candidato alla Corte Suprema statale del Wisconsin, Brad Schimel. I due vincitori, Nicholas Jacobs e Ekaterina Dressler, sono stati premiati sul palco mentre Musk ribadiva l’invito a votare per il candidato Repubblicano. L’iniziativa, avvenuta domenica sera a Green Bay davanti a duemila persone, solleva preoccupazioni per il peso crescente del ceo di Tesla nella politica americana e il suo tentativo di influenzare una competizione chiave per l’assetto istituzionale dello Stato, con metodi mai visti prima.
I comitati vicini a Musk hanno investito 20 milioni di dollari in Wisconsin
Musk ha definito l’elezione di Schimel come decisiva per l’agenda di Donald Trump e «il futuro della civiltà». I comitati di raccolta fondi vicini al miliardario – America PAC e Building America’s Future – hanno investito oltre 20 milioni di dollari, con l’obiettivo di influenzare un’elezione che potrebbe determinare il futuro di temi cruciali come il ridisegno dei distretti elettorali, i diritti sindacali, l’aborto e le regole di voto. Il procuratore generale democratico Josh Kaul ha tentato di bloccare i due assegni donati durante l’evento elettorale, sostenendo che violassero la legge statale, che proibisce di offrire incentivi economici per il voto. Tuttavia, la Corte Suprema del Wisconsin, a maggioranza liberale, ha respinto il caso senza fornire spiegazioni. Dall’altro lato, gli avvocati di Musk hanno difeso l’iniziativa definendola un esercizio della libertà di espressione. Non è la prima volta che l’uomo più ricco del mondo ha usato premi in denaro in una campagna elettorale per favorire i Repubblicani. Durante le presidenziali, si inventò la controversa lotteria da un milione di dollari in palio ogni giorno per gli elettori nei cosiddetti Stati in bilico.
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È stata la campagna elettorale per la Corte Suprema più costosa della storia degli Stati Uniti
Con un totale che ha superato gli 81 milioni di dollari, questa è la campagna per la Corte Suprema più costosa nella storia degli Stati Uniti. Susan Crawford, la candidata sostenuta dai Democratici, ha raccolto più di 25 milioni di dollari, con una parte significativa (5,5 milioni) proveniente dal Partito Democratico del Wisconsin. Tra i suoi sostenitori si annoverano grandi donatori come George Soros e il governatore dell’Illinois JB Pritzker. Schimel, il candidato Repubblicano, ha invece raccolto oltre 12 milioni di dollari, tra cui oltre 6 milioni dal Partito Repubblicano del Wisconsin dal mese di febbraio. Ma a fare la differenza sono stati i gruppi esterni, che hanno ampiamente superato le raccolte dei singoli candidati. Schimel e i suoi alleati, inclusi gruppi sostenuti da Musk, hanno speso circa 46 milioni di dollari, mentre Crawford e i suoi sostenitori hanno investito circa 36 milioni.
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