mercoledì 19 marzo 2025

Il SOGNO di Roberto Benigni, questa sera in tv

 Sono passati dieci anni dal suo ultimo programma tv. Era il 2015 quando andarono in onda le due serate de I dieci comandamenti, in diretta da Cinecittà, a Natale. Ascolti super, 9 milioni 104 mila telespettatori (share 33.2%) per la prima e 10 milioni 266 mila telespettatori (share al 38.3%) per la seconda.

Dopo tutto questo tempo – e tante incursioni a Sanremo – Roberto Benigni torna in prima serata su Rai 1, mercoledì 19 marzo con Il sogno, un viaggio tra emozioni e riflessioni con "stupore, sorpresa, verità, bellezza" annuncia l’attore e regista premio Oscar. Che promette: "Ci metterò tutta la mia gioia e il mio sentimento. Nel corso dello spettacolo si parlerà di noi, dell'Europa, del mondo, della nostra vita. Si parlerà delle nostre aspirazioni e soprattutto dei nostri sogni. E io sono un grande sognatore. E siccome, come dice il poeta, i grandi sognatori non sognano mai da soli, sogneremo tutti insieme".

Dieci anni senza un programma tutto suo, si diceva, ma più volte da special guest: come l’ultima volta a Sanremo, lo scorso febbraio, con Carlo Conti, proprio per annunciare Il sogno, in una serata vista da 13,6 milioni di telespettatori medi con uno share del 70.8%. E basta fare un salto indietro di due anni, nel 2023, per ritrovarlo ancora all’Ariston, quella volta con Amadeus conduttore, per l'omaggio alla Costituzione italiana in occasione del 75esimo anniversario della sua entrata in vigore, al cospetto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: 13 milioni 104 mila telespettatori e uno share del 51.2%.

C’era Amadeus anche nel 2020 quando, al Festival di Sanremo, la sua interpretazione di un passo del Cantico dei cantici venne vista da 14 milioni 533 mila telespettatori (share al 60%). Risultati da record anche nel 2012, quando dedicò alla Costituzione il programma La più bella del mondo: per l’occasione si sintonizzarono su Rai 1 12 milioni 620 mila spettatori e lo share arrivò al 43.9%.

L’Ariston lo accolse anche a cavallo: era il 2011 e Benigni, tricolore in resta, si presentò al fianco di Gianni Morandi per i 150 anni dell'Unità d'Italia, intonando l'Inno di Mameli a cappella. Quasi 20 milioni di telespettatori restarono incollati allo show con uno share che volò oltre il 65%. Nel 2009, sempre a Sanremo, questa volta con Paolo Bonolis conduttore, raccolse davanti alla tv ben 16 milioni di persone (share vicino al 60%) mentre nel 2002, con Pippo Baudo, raggiunse picchi di 20 milioni di spettatori e uno share che sfiorò l'80%.

Pochi mesi dopo, la ciliegina sulla torta: L'ultimo del Paradiso, Dante in prima serata. Benigni legge e spiega il Sommo Poeta, arrivando a 12 milioni e 687 mila spettatori, con il 45.48% di share.

Nel 2007 torna con la Divina commedia e presenta su Rai 1 Il quinto dell'Inferno: racconta l’amore tra Paolo e Francesca a oltre 10 milioni di telespettatori (share del 35.68%). E alla fine del 2007, in seconda serata, arriva Tutto Dante: tredici seconde serate con una media di 2.290.000 telespettatori pari al 17% di share.

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